La Reazione Elettronica di ABRAM
Il dott. Albert Abrams (1863-1924), era un medico convenzionale molto qualificato, con un’ottima posizione ed un sostanzioso capitale privato. Pertanto il Dott. Abrams poteva condurre le sue ricerche senza contare su alcun finanziamento.
La sua scoperta fondamentale fu la constatazione che sotto certe condizioni il sistema nervoso umano reagisce al campo di energia esterno come quello emanato dai malati, dai tessuti di organi malati, e così via.
Questa reazione si manifesta per mezzo di un riflesso muscolare (reazione) che può essere rilevato battendo (a scopo diagnostico) la parete addominale.
Addome Umano, vedi figura:
Abrams scoprì anche che strofinando una bacchetta di vetro sull’addome del soggetto si poteva circoscrivere il punto di risposta.
Abrams ha osservato che le varie malattie, ed anche le medicine in diluizioni omeopatiche, possono essere rilevate ed identificate con il riflesso dello stomaco, in quanto producono delle reazioni in parti diverse dell’addome.
Queste considerazioni gli suggerirono un UNICO metodo diagnostico.
In seguito egli utilizzo per la sua diagnosi una persona sana detto “soggetto” (con l’addome scoperto) collegata con un cavo elettrico ad una piastrina posta sulla fronte del paziente. In questo modo egli scoprì che era possibile effettuare una diagnosi sulla persona sana in quanto essa rispondeva perfettamente alle condizioni presenti nel paziente.
Più tardi scoprì anche che certe malattie producevano la stessa reazione in un dato gruppo di muscoli, cosa che pregiudicava alquanto il suo sistema diagnostico.
Gli venne allora in mente di porre, lungo il cavo con cui collegava il paziente con la persona sana, una resistenza variabile o potenziometro, ovvero un congegno come quello che si utilizza per alzare il volume della radio.
Scoprì in questo modo che la regolazione del potenziometro era unica per ciascun tipo di malattia, rendendo così possibile una diagnosi accurata di una larga serie di condizioni.
Con altri esperimenti arrivo alla conclusione che si potevano fare delle diagnosi accurate usando solo un campione di sangue del paziente, ed anche lavorare a distanza ponendo il campione del paziente vicino alla linea telefonica; tali prove furono compiute su distanze maggiori alle 500 miglia.
Da questi elementi si deduce che:
– vi è una reazione muscolare allo stimolo di un campo di energia esterno;
– si può utilizzare un campione dal paziente per effettuare la diagnosi in sua assenza;
– si può definire un unico valore che rappresenta una malattia o una altro fattore energetico;
– vi è la possibilità di operare a distanza.
La Semeiotica Biofisica Quantistica (SBQ), insegna che, con un semplice strumento chiamato fonendoscopio e l’auscultazione delle reazioni corporee a stimoli sui “Trigger Point” adatti, è possibile effettuare qualsiasi tipo di diagnosi organiche, tissutali, cellulari ecc., in 1 minuto e per qualsiasi sintomo=malattia
La Semeiotica Biofisica Quantistica (SBQ), insegna che, con un semplice strumento chiamato fonendoscopio e l’auscultazione delle reazioni corporee a stimoli sui “Trigger Point” adatti, è possibile effettuare qualsiasi tipo di diagnosi organiche, tissutali, cellulari ecc., in 1 minuto e per qualsiasi sintomo=malattia
Questo tipo particolare di Semeiotica è stata perfezionata dal dott. Sergio Stagnaro e praticata da 30 anni sui pazienti, ottenendo dati molto importanti che oggi la ns associazione è in grado di insegnare ai medici ed agli operatori della salute.
Essa si prefigge di fornire le nozioni teorico pratiche di base per l’approccio clinico – diagnostico al paziente.
Lo studio della semeiotica permette all’operatore l’acquisizione della capacità di effettuare l’anamnesi ed un esame generale del paziente allo scopo di favorire l’acquisizione di elementi utili per individuare la causa e/o le cause delle disfunzioni all’origine delle manifestazioni cliniche.
Essa proviene nei fatti, dalla Kinesiologia applicata in modo preciso, scientifico e ben documentata da 30 anni di ricerche del medico italiano, dott. Sergio Stagnaro ed ora è insegnata ai tecnici ed ai medici, dalla nostra associazione.
vedi: www.sisbq.org
Semeiotica Biofisica Quantistica. Nuovi Orizzonti della Diagnostica Fisica
Esercitazioni pratiche di Semeiotica Biofisica Quantistica – dott. S. Stagnaro (3 lezioni)
Lettera del dott. S. Stagnaro al Presidente della Repubblica Napolitano
Prima di spiegare in maniera semplice ed accessibile cosa sia la Semeiotica Biofisica Quantistica è opportuno fare una piccola introduzione filosofica.
È risaputo da parte dell’attento lettore che segue di pari passo la filosofia ed i progressi della scienza, che esistono delle contraddizioni evidenti, o comunque dei punti controversi ed irrisolti.
Per fare alcuni esempi, basti pensare al superato determinismo di Laplace e Newton, dove si nega il libero arbitrio, e all’interpretazione classica della meccanica quantistica di Bohr, nella quale il caso e la probabilità giocano un ruolo fondamentale e preminente. Negli ultimi decenni poi emerge la nuova disciplina della scienza della complessità fondata sul caos deterministico, che è stato definito il comportamento stocastico o probabilistico di sistemi deterministici dinamici non-lineari, evidenziando una coesistenza tra determinismo ed apparente stocasticità.
Esiste oltremodo l’interpretazione cosiddetta causale della meccanica quantistica, legittimata scientificamente da David Bohm, dove si propone un determinismo quantistico, nel senso che ad esempio è vero, secondo il principio di indeterminatezza di Heisemberg, che non è possibile determinare contemporaneamente posizione e velocità di una particella, ma questo non implica che questa abbia intrinsecamente un comportamento aleatorio e probabilistico, come è in apparenza.
Niels Bohr, a quel tempo, si fece amico di Heisemberg, ed interpretò a suo piacimento il suo principio, facendone il suo cavallo di battaglia; lo stesso Heisemberg in vecchiaia si rese conto di essere stato usato, e prese le distanze dall’interpretazione classica, ma purtroppo era ormai solo ed inascoltato.
Secondo Bohm la traiettoria di una particella come ad esempio quella di un elettrone è ben precisa e determinata, frutto di un determinismo molto più debole di quello di Laplace, avendo le caratteristiche intrinseche dell’imprevedibilità e dell’incertezza (da non confondere con caso e probabilità). Ciò è corroborato dalla sua teoria del feedback incessante dell’elettrone tra ordine implicato ed ordine esplicato, miliardi di volte al secondo.
Le proprietà dell’impredicibilità e dell’incertezza sono insite pure nei sistemi deterministici con dinamiche caotiche, e del resto studi recenti confermano la possibilità che la struttura dell’elettrone possa essere quella complessa di un attrattore caotico, e che il genoma possa avere una configurazione frattalica.
Questa concordanza tra comportamenti caotici e quantistici secondo Bohm, legittima una nuova scuola di pensiero, dove è possibile accostare il deterministico caotico al determinismo quantistico, dandole il nome di determinismo caotico-quantistico, il quale ammette una causalità di fondo, una legge, uno schema sotteso che dirige tutto ciò che accade in natura, ma ove c’è (secondo le leggi del caos) dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali e complessità, e (secondo l’aspetto quantistico) non-località e feedback incessante ancorché discontinuo nelle dinamiche dei comportamenti (apparentemente probabilistici) degli eventi osservabili – dove incertezza ed imprevedibilità sono proprietà loro intrinseche (e non quindi frutto del caso).
È ammesso all’interno di questo quadro il libero arbitrio, dato che sono possibili dinamiche di retroazione (feedback), agendo sia negli eventi osservati, sia nello spazio che esiste tra la legge deterministica e l’evento che sta generandosi, sia nello schema o legge stessa, modificando od alterandone le condizioni iniziali.
In questo quadro causa ed effetto, soggetto ed oggetto, fine e mezzi, non sono altro che mere interpretazioni ex-post, e non fatti, come già evidenziato da Friedrich Nietzsche.
I caratteri dell’imprevedibilità e dell’incertezza sono legittimati da una causalità potenziale, causa in potenza perché soggetta alla mutazione delle condizioni iniziali dei sistemi, e al libero arbitrio, ove esistente.
È su questo scenario che emerge la semeiotica biofisica quantistica, estensione della semeiotica classica, disciplina della medicina che studia ed interpreta i segnali del corpo umano al fine di scoprirne e diagnosticarne eventuali patologie.
La semeiotica biofisica quantistica si sviluppa secondo un approccio multidisciplinare che coinvolge chimica e biologia, genetica e neuroscienze, teoria del caos e fisica quantistica.
Essa si fonda sul metodo della percussione ascoltata, per mezzo del quale con semplice ausilio del comune stetoscopio (o fonendoscopio), è possibile ascoltare i messaggi che il corpo ci dà quando è opportunamente stimolato.
Gli stimoli che possono essere percussioni, pizzicotti, digitopressioni di varia intensità, hanno la funzione di indurre dei comportamenti coerenti, tipici dei sistemi dissipativi lontani dall’equilibrio così come definiti da Prigogine e paragonabili al comportamento dei plasmi studiato da Bohm, in precisi e ben definiti sistemi biologici del corpo umano, che danno in questo modo localmente delle informazioni qualitative sullo stato di salute o di patologia, sia essa potenziale, in fase di sviluppo ma non ancora evidente secondo usuali test clinici, effettiva od addirittura in fase cronica.
La semeiotica biofisica quantistica fornisce una ben dettagliata casistica basata sulla durata, intensità e tempo di durata dei riflessi, i quali sono l’elemento centrale di tutta la diagnostica, e sulla base dei quali è possibile dire che la presenza di caos deterministico, misurato secondo l’indicatore della dimensione frattale, è indice di stato fisiologico del sistema (o dei sistemi) biologico investigato, ed è sempre accompagnato dalla realtà non-locale sincronica e simultanea (dimostrata a livello sub-quantistico da Aspect), parallela a quella locale di consumo energetico nello spazio-tempo.
Se invece gli equilibri di tipo attrattore caotico (o strano) lasciano il posto ad equilibri di tipo ciclo limite (periodici) o di punto fisso, ciò è segnale rispettivamente di patologia potenziale o di tendenza alla patologia, e di cronicità.
L’aspetto quantistico è corroborato dal fatto che i riflessi non si attuano in forma continua, bensì quantizzata e discontinua, a dimostrazione di quel feedback incessante tra ordine implicato ed esplicato, come ipotizzato da Bohm.
È da sottolineare il fatto che la semeiotica biofisica quantistica permette di rilevare fin dalla nascita l’esistenza di ben definite potenziali patologie come:
il cancro, il diabete mellito, l’arteriosclerosi, l’ipertensione, le cardiopatie ischemiche, potenzialmente presenti solo se c’è alterazione del DNA mitocondriale materno, che a sua volta determina una particolare citopatia mitocondriale (stato di sofferenza della cellula) denominato ICAEM.
In caso questa citopatia fosse intensa, fin dalla nascita essa dà luogo a specifiche costituzioni semeiotico-biofisiche, terreni sui quali possono spuntare le corrispettive patologie, nel caso in cui si manifesti un loro reale rischio.
Per esempio, può esistere fin dalla nascita il terreno oncologico, che può dar luogo al reale rischio di cancro, il quale a sua volta grazie ai 300 fattori di rischio esistenti (che non sono cause, ma meri facilitatori), permette ad un certo punto della vita l’insorgenza del cancro. Un altro esempio è dato dalla costituzione arteriosclerotica, che può dar luogo al reale rischio di CAD (coronary artery disease), che può provocare molto spesso inaspettatamente la morte per infarto miocardico, come è il caso di tanti giovani sportivi, innocenti vittime seppure monitorati cardiologicamente ogni anno secondo la diagnostica tradizionale, che potrebbero essere salvati da questo tipo di approccio diagnostico preventivo.
La semeiotica biofisica quantistica – SBQ – corrobora quindi la nuova scuola di pensiero del determinismo caotico-quantistico, accompagnato da una causalità potenziale, dove il libero arbitrio gioca un ruolo fondamentale. È infatti possibile non solo diagnosticare le eventuali possibili patologie nel loro stato potenziale, pre-embrionale, pre-patologico, pre-clinico, ma agire evitandone la loro insorgenza secondo opportune terapie, rendendo i reali rischi semplicemente residuali, come dimostrato dall’evidenza clinica e sperimentale di cui hanno beneficiato migliaia di soggetti trattati negli ultimi cinquant’anni.
È oltremodo possibile applicare il libero arbitro a beneficio dei nuovi esseri umani che nasceranno, come è dimostrato dalla Manuel’s Story. In estrema sintesi, due potenziali genitori entrambi positivi per il Terreno Oncologico, e quindi destinati al 100% a generare un figlio anch’esso positivo per il Terreno Oncologico, con ovvie disastrose possibili conseguenze, hanno accettato di abbracciare una terapia preventiva secondo la SBQ assumendo per qualche mese la melatonina coniugata di Di Bella-Ferrari, abbinata ad una dieta etimologicamente intensa, ed in seguito poi hanno dato alla luce un figlio, Manuel, il quale è risultato “incredibilmente” negativo per il Terreno Oncologico.
Mai esso potrà dunque ammalarsi di cancro: anche in presenza dei vari fattori di rischio, il suo sistema PNEI non alterato geneticamente (psico-neuro-endocrino-immunitario) lo proteggerà vita natural durante. Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di un miracolo, ma la base filosofico-scientifica, unita all’evidenza clinica e sperimentale, sono sufficienti per confermare che è tutto perfettamente spiegabile. Come negare dunque il libero arbitrio, e la libertà dell’uomo, seppur in presenza di un determinismo di fondo che si aggiorna miliardi di volte al secondo ?
Per approfondire il tema della Semeiotica Biofisica Quantistica si rimanda al sito:
www.semeioticabiofisica.it
oppure al sito dell’Associazione di Semeiotica Biofisica Quantistica = www.SISBQ.org
Tratto da www.sisbq.org
vedi anche: DIAGNOSTICA INDICE (altre Tecniche di diagnostica della Med. Naturale) + Biolettronica + Teoria del Caos e Biofisica Quantistica + Semeiotica 1 + Semeiotica 2 + Diagnosi precoce del Cancro + Vari Terreni + Nozione di Terreno + Uomo PsicoElettronico + Morfologia del Corpo
Ecco il Tributo al dott. Sergio Stagnaro pubblicato sulla rivista scientifica
Neuroquantology:
http://www.neuroquantology.com/index.php/journal/article/view/676/0
A Tribute to Sergio Stagnaro
By Ivano Camponeschi, Simone Caramel, Nicola Lo Conte, Marco Marchionni, Davide Mastroianni, Luca Obertello, Maurizio Sabattini, Jean Paul Vanoli
Abstract
Sergio Stagnaro, an Italian scientist and medical doctor, 1931, graduated in Medicine and Surgery and specialized (1959) in Blood, Gastrointestinal and Metabolic Diseases.
During the last six decades he undertook a transdisciplinar research dedicated to clinical diagnosis and primary prevention of the most severe human pathologies such as cancer, diabetes, hypertension, cardiovascular and neurodegenerative diseases.
By means of a bed-side diagnosis using just the common stethoscope, his research was oriented to get useful qualitative information from the nonlinear behavior of human biological systems. He developed his original method re-evaluating the old semeiotic technique termed ‘Auscultatory Percussion’, re-interpreted with the aid of modern sciences such as deterministic chaos and quantum biophysics, updated as ‘Auscultatory Percussion Reflex Diagnostics’.
This original method permitted to collect accurate and exhaustive study cases visiting more than 100,000 patients in the second half of the last century. The data interpretation gives new light about the pathophysiology of several congenital degenerative diseases since birth, when there is just only their inherited real risk, involving and uniting different disciplines such as chemistry and physics, biology and genetics, mathematics and microangiology.
Among the various discoveries of Dr, Stagnaro, we remember Congenital Acidosic Enzymo-Metabolic Histangiopathy (CAEMH), Quantum Biophysical Semeiotics (QBS) Constitutions( in particular the Oncological Terrain), and their related Inherited Real Risks (IRR), pathological Endoarteriolar Blocking Devices (EBDs), Tissue Microvascular Unit (TMU) and ‘Clinical Microangiology’.
Sergio Stagnaro is the father of the ‘Single Patient Based Medicine’, re-evaluating the relationship between Medical Doctors and patients, by means of a new not-invasive diagnostic medicine termed ‘Venus Medicine’, in alternative to the invasive ‘Mars Medicine’ in current usage .
His last discoveries are related to primary and pre-primary prevention as given by the ‘blue therapy’, a new medical approach oriented to heal QBS Constitutions and Inherited Real Risks, with the use of both innovative nanotechnologies and ancient natural treatments.
A Tribute to this Italian scientist is given by medical doctors, scientists, writers, philosophers, poets and patients, highlighting his relevant human and scientific contribute to mankind.
vedi anche: Microcristalli nel Cancro = albero del cancro + Il sangue è luce + Il sangue succo peculiare
dr. Jean Paul Vanoli, esperto per la Vera scienza, conoscenza, filosofo della vita eterna, esperto in Medicine Naturali, Scienza della Nutrizione, Bioelettronica e Naturopatia.
– Consulente di: https://mednat.news – curriculum.htm – info@mednat.news + https://pattoverascienza.com
– Curatore, Tutore, Notaio, Trustee del Trust°/Stato Persona, estero:
VANOLI GIOVANNI PAOLO (VANOLI G.P. – VGP)
– Human Rights Defender ONU/A/RES/53/144 1999
– Difensore dei Diritti dei batteri e virus/esosomi, cioè della Vita/Natura in genere