Cure – Tecniche Naturali per stare bene – piccola sintesi

Decalogo della Vita Sana
NON esiste la fonte dell’eterna giovinezza.

La Medicina Naturale insegna a prevenire i sintomi dell’unica malattia = l’ammalamento, che la medicina allopatica, chimico farmaceuticaq chiama erroneamente come malattie, che invene sono sintomi di questa unica malattia figlia dell’Ignoranz sulle leggi della Natural per stare inPefrteffa salute, la quale indica cosa fare con gli opportuni stili di vita appropriati, per evitare al massimo le intossicazioni corporee, ma anche gli scienziati del “National Institute of Aging” americano mettono in guardia su certe sostanze (tossine).
Comunque la possibilità di vivere sani ed a lungo dipende da poche regole:
1.  Avere un atteggiamento positivo verso la Vita e risolvere i conflitti che la Vita stessa pone ogni giorno.
2.  Mantenersi attivi con il lavoro, riposando almeno un giorno alla settimana e di tanto in tanto fare qualche settimana di break.
3.  Pianificare per tempo le necessità economiche future.
4.  Coltivare rapporti con famigliari, amici e fare vita sociale, dedicando tempo anche per l’aiuto al prossimo e per la propria società.
5.  Fare del cibo una dieta bilanciata con poca frutta, e molte verdure, pochi legumi e pochissimi carboidrati, carne, pesce, uova, per mantenere un pH del Terreno (i liquidi del corpo) leggermente alcalino, indice di buona salute.
6.  Non bere alcol, né fumare e/o utilizzare altri tipi di droghe.
7.  Fare esercizio fisico abbastanza regolarmente.
8.  Non andare a letto tardi alla sera.
9.  NON utilizzare MAI Vaccini né Farmaci (di sintesi), ma curarsi sempre in modo Naturale.
10. Fare all’amore spesso con il proprio partner.

vedi: Protocollo della Salute + Decalogo della Salute + Dottrina termica e Terapia del Freddo + Introduzione alla Medicina Naturale  +  Falsità della medicina ufficiale  +  Legge di Guarigione

Ricordiamo anche che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.

Medicina – Cure -Tecniche Naturali (sintesi):
Ogni Organismo, risponde in maniera differenziata, agendo secondo precise leggi biologiche e biochimiche adeguandosi ogni istante, alle varie esigenze di stimolazione esterna dell’atmosfera nella quale vive; infatti tutte le variazioni iono atmosferiche, anche minime,  modificano ad ogni istante le cariche bioelettroniche dei liquidi ( il Terreno o Matrice ) del corpo dei vari organismi viventi”

TUTTE le “malattie” e specialmente quelle degenerative hanno come causa principale i Conflitti Spirituali (consci od inconsci) irrisolti e come concausa fisiologica le intossicazioni (ad esempio e particolarmente quelle dei Vaccini, droghe, farmaci, alimenti contaminati, aria inquinata,  ecc.) che generano intossicazioni, alterazioni soprattutto nel microcircolo, e quindi nel metabolismo cellulare; tutto ciò e genera infiammazioni nei tessuti degli organi bersaglio del Conflitto Spirituale irrisolto.
Ciò significa che Tutti i prodotti naturali e non, possono essere “ausilii” utili, ma non risolutivi !
…questo perché, specie nelle malattie degenerative, vi è sempre alla fonte fisiologica un danno alla microcircolazione  ed al metabolismo cellulare, ed è quindi in quelle sedi che occorre agire per guarire veramente,  aiutandosi anche con gli “ausili”, rimedi e terapie naturali descritte in questo sito.
vedi: Nutriterapia per cancro e malattie degenerative

Per noi è ormai il tempo di reclamare la nostra salute ed una alimentazione salubre NON industrializzata !
Se vogliamo avere sempre una buona salute e vivere bene fino alla tarda età (morire sani di vecchiaia), dobbiamo alimentarci come si deve,  con cibi biodinamici e NON toccati dall’industria chimica alimentare !

Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione,  verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e  senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta.  E il tentativo di limitare l’arte della medicina solo ad una classe di persone,  e la negazione di uguali privilegi alle altre “arti”, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica“.
(By Benjamin Rush, firmatario  della Dichiarazione  d’Indipendenza USA – 17 Sett 1787)

I dittatori nascosti (clandestini) della medicina, d’altra parte li conosciamo molto bene…..;  che vestano gli abiti dei “baroni” e degli “scienziati”,  che si mimetizzano nelle “Lobbies accademiche” od operano per o nelle multinazionali dei farmaci,  sono loro quelli che “contano” e “governano” la medicina ufficiale.
vedi: Rapporto Flexner e Dichiarazione di Alma Ata + Monopolio della medicina + Padroni della Sanità nel mondo

Alle menti aperte e liberali il compito di reagire a questa marea montante di intolleranza anti-scientifica, prima che questi nuovi TIRANNI arrivino ad insegnarci perfino cosa è giusto e non è giusto pensare…(pensiero unico) !
220 anni dopo, questa situazione di dittatura sanitaria si è realizzata e TU caro lettore, cosa fai per contrastarla, specie se sei medico…??

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano” – (By Aldous Huxley)

Raccomandare l’uso di Vaccini adiuvati in bambini e donne in gravidanza, senza disporre di studi adeguati,
è stato un comportamento IRRESPONSABILE” – (By Wolfang Wodarg, 26 gennaio 2010, Conferenza Stampa Parlamento Europeo.)

Un terzo di ciò mangiamo serve a vivere, gli altri due terzi a far vivere i medici” – (By Papiro egiziano).

La medicina, in questo secolo, ha fatto enormi progressi: pensate a quante nuove malattie ha saputo inventare”  – (By Enzo Jannacci, medico cardiochirurgo)

Un medico è un uomo che viene pagato per raccontare delle fandonie nella camera del malato, fino a quando la natura non l’abbia guarito o i rimedi non l’abbiamo ucciso” – (By A. Furetière).

Su un papiro del 3000 prima dell’era volgare, estratto dalle Piramidi sta scritto, non a caso, che:
Se giunto ai 30 anni hai ancora bisogno del prete, del medico e del sessuologo, puoi considerarti un fallito”.

DIAGNOSTICA in MEDICINA NATURALE, cliccare qui 
Sito molto utile per Medici e Specialisti
(Presidente: il medico dott. Sergio Stagnaro)

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CURE, Tecniche, TERAPIE NATURALI  (con MODALITA’ di UTILIZZO) – una piccola SINTESI
Una lesione mitocondriale (intossicazione endo cellulare = malnutrizione della cellula) provoca un deficit energetico, il mitocondrio non emette elettroni come dovrebbe, se si supera un certo limite di stress, lo stato-cellula produce una reazione per affrontarlo; questa reazione è da noi definita impropriamente come MALATTIA, in realtà è solo un  sintomo, delle intossicazione infiammazione preesistente, ed i sintomi nascono proprio  nelle cellule di determinati tessuti degli organi e nella  microcircolazione.

Piccolo esercizio, facile, facile…..
Emisfero cerebrale sinistro, emisfero cerebrale destro…
Incredibile ma vero: provate, vi manderà fuori di testa !!!
Seduti alla scrivania, sollevate il vostro piede destro dal pavimento ed eseguite con esso dei cerchi in senso orario.
Mentre lo state facendo, con la vostra mano destra disegnate nell’aria il numero “sei” partendo dall’alto.
Il vostro piede invertirà direzione, e non c’é nulla che possiate fare per impedirlo. Buon divertimento …

Ricordarsi che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.

 ABLUZIONI e/o  FRIZIONI
Aspersione del corpo o di una parte di esso, con acqua.
Molte religioni hanno insite in esse questa tecniche delle abluzioni, in quanto tutte le religioni antiche avevano anche la cura del corpo come insegnamento dottrinale.
La Medicina Naturale insegna ad applicare queste antiche tecniche in quanto esse servono a mantenere sano il corpo.
Le abluzioni si effettuano in genere e salvo certi casi, con acqua fredda in ambiente a minimo 18 gradi, senza prendere freddo si denuda la parte da aspergere e con una spugna, un asciugamano da “bidet” od un getto di canna oppure il “telefono” da doccia, si spruzza acqua sulle parti che interessano.
Si consiglia l’applicazione lontano dai pasti. Molto utile è un tipo di abluzione ai genitali ed all’intestino da effettuarsi come segue: Per un minimo di 10 minuti fino ad un massimo di 20, bagnare con acqua fredda i genitali e l’intestino senza prendere freddo, cioè con le parti superiori ed inferiori ben coperte.
Si possono fare al mattino appena alzati ed alla sera prima del pasto serale, che deve sempre essere consumato 45 minuti dopo il termine delle abluzioni. In inverno si consiglia una leggera ginnastica dopo queste tecniche.
Per le frizioni: si possono fare ad ogni ora del giorno anche dopo un pasto; esse favoriranno la digestione in ogni caso; servono anche per rilassarsi e combattere l’insonnia se effettuate poco prima di coricarsi; al mattino appena alzati favoriranno l’afflusso delle energie solari e daranno la giusta “carica”; (vedi i grafici e disegni in tal proposito). Per le donne, si ricorda di sospendere queste applicazioni il primo giorno delle mestruazioni e di riprenderle appena terminato il ciclo.
Se avete dei pruriti alla pelle, utilizzate per le vostre frizioni dell’acqua basica a pH 10.

Vedi anche Bagni e Docce, Frizioni. + Infiammazioni

BAGNI
Immersione completa o parziale del corpo. Il “battesimo” dei cristiani deriva da questi bagni purificatori che gli antichi facevano al mattino appena alzati ed alla sera al tramonto.
La parola “Batismos” in greco significa immersione totale in un liquido. Solo gli iniziati erano a conoscenza delle virtù purificatrici per il corpo e per lo Spirito, dei bagni effettuati in certe ore del giorno e con determinati prodotti erbe, sali, in acque piovane. L’acqua naturale piovana, cioè discesa dal cielo, nel vangelo è anche il simbolo dello spirito santo, infatti quel bagno è considerato purificatore.
All’inizio della storia dell’uomo questo lavacro si effettuava per immersione, poi si praticò per infusione ed ultimamente solo per aspersione, dato che è stato ridotto ad una semplice finzione senza senso simbolico completo.
I bagni si preparano versando sali, infusi, decotti o macerati, nel contenitore ove verranno praticati i bagni; si possono praticare con i prodotti preparati, sia con l’aggiunta di acqua.

Ottimi benefici si avranno anche con dell’aceto di mele non pastorizzato aggiunto all’acqua del bagno; oppure con l’acqua derivante da un passaggio in un campo magnetico adatto.
Le tecniche dei bagni furono molto conosciute in epoca remota dai cultori delle religioni dette dai cristiani “pagane” ovvero della cultura contadina, della campagna; questi ultimi sono stati gli iniziatori della Medicina Biologica o Naturale e conoscevano e praticavano molto bene tutti i tipi di bagni purificatori e guaritori.
Essi avevano inventato anche le batterie elettriche a base di sale, erbe e metalli, che servivano a polarizzare i corpi anche durante i bagni.
La “scienza medica” moderna del XX secolo e “civile”, figlia di Big PHARMA, NON sa NULLA su queste tecniche. Qui vi è tutta una scienza da riscoprire e che pochi cultori e studiosi della Medicina Biologica conoscono. La tradizione popolare cattolica ha mantenuto un concetto simile agli antichi Iniziati pagani, nel “potere” dell’acqua per esempio della piscina di Lourdes, quando essa viene agitata dalla “madonna”, cioè dal malato che si immerge.
Gli Ebrei avevano al tempo di Gesù la stessa tradizione nella piscina in Gerusalemme che dicevano guarisse il malato che per primo si gettava in essa quando si diceva agitata dall’angelo. Tutte queste tradizioni popolari sono discendenze ignoranti di quella sapienza antica dei “Pagani”, guaritori di campagna, che conoscevano molto bene anche i veri poteri delle acque percorse dall’energia elettromagnetica; infatti tutti coloro che si iniziavano alle Medicine Naturali, erano obbligati ad imparare su loro stessi le tecniche purificatrici del “battesimo” praticato in vari tipi di acque che venivano agitate in certi casi, da elettricità prodotta da batterie elettriche di cui si è trovato recentemente in Mesopotamia un modello funzionante, vecchio di circa 3.000 anni.
vedi le pile di Bagdad scoperte da Konig.
Altro che barbari ed ignoranti, essi erano molto più saggi e savi di noi.
Lo scopo dei bagni è ottenere una benefica ed adeguata reazione del corpo in modo che possa reagire alle anomale situazioni nelle quali si trova. Controllare il pH dell’acqua che deve essere in genere leggermente acido, quando non vi sono problemi sulla pelle. In certi casi di tumori sulla pelle, il pH deve essere alcalino. vedi Acqua Basica

Tutti i trattamenti Idroterapici agiscono più o meno attraverso stimoli termici, meccanici (stimolo nervoso cutaneo) e bio elettronici (differenza di potenziale elettrico fra i vari “strati” dalla pelle alle viscere)  e per riflesso, per gli stimoli sul sistema nervoso cutaneo e dei meridiani), sugli organi interni del corpo.
L’acqua neutra con temperatura vicina alla temperatura corporea (35, 37 gradi) NON produce stimoli; più è grande la differenza di temperatura fra corpo umano ed acqua e più forte sarà lo stimolo e la reazione.
Si deve iniziare da stimoli medi per arrivare a quelli più forti. (sconsigliati per i cardiopatici)
Lo stimolo per reazione: Il caldo aumenta la temperatura corporea, ciò può stimolare certi processi di guarigione; il caldo secco ed il caldo umido in particolare.
Tenere presente che il bagno caldo tende a congestionare le viscere, il freddo sulla pelle le decongestiona.
Prima e dopo tutti i bagni occorre fare un leggera ginnastica nel letto ben coperti per fare una buona sudorazione.
L’applicazione calda breve stimola, quella lunga stanca ed indebolisce, essa ha una azione passiva; il caldo apre i pori della pelle e per evitare una dispersione termica dopo una applicazione calda è bene fare una leggera applicazione fredda per restringere pori e capillari per trattenere il caldo.
L’acqua fredda è chiamata “viva” perché provoca una benefica reazione attiva nell’organismo, in quanto il corpo reagisce con un maggior afflusso sanguigno e di calore dove esiste il freddo; ciò stimola tutte le funzioni attraverso reazioni interne compresa la respirazione; ecco perché ci viene a mancare il respiro quando ci sottoponiamo ad un bagno o doccia fredda. Questa reazione interna si estende dalla pelle fino ai nervi ed alle viscere più profonde, rigenerando beneficamente tutte le funzioni corporee.
Ricordiamo che la pelle è sede di tutte le terminazioni nervose le quali portano le informazioni dell’ambiente esterno alla mEnte dell’Ego/IO, attraverso i nervi, il cervello e la mente, ecco perché si raccomanda l’applicazione di certi bagni e frizioni fredde in caso di “Esaurimenti Nervosi”. Buona norma è immettere la propria urina nell’acqua del bagno.
Dopo tali applicazioni il soggetto varierà immediatamente il suo stato psichico.
Ogni bagno freddo tenderà a variare lo stato ionico corporeo verso il negativo o ridotto, quello caldo verso il positivo od ossidato.
Ricordiamoci che la Natura si manifesta per mezzo del “unione” proprio dei 2 lati dell’Energia Eterica Fondamentale:
le  energie Calde e Fredde (E+ ed E-) e solo attraverso l’unione di queste 2 forze contrapposte si ottiene la manifestazione delle Particelle subatomiche, atomi, molecole, cellule, organi e corpi Viventi e per ottenere la polarizzazione degli stessi.
Ecco perché è assolutamente necessario comprendere questi fenomeni creativi ed utilizzarli per star bene.
Nei bagni NON bisogna trascurare gli effetti “osmotici dei liquidi”, cioè la capacità dei liquidi di filtrare attraverso pareti permeabili o porose; per cui l’aggiunta di erbe medicamentose, minerali o altre sostanze utili ai vari trattamenti, favorirà in misura notevole gli effetti delle stesse terapie.
I bagni possono essere freddi o caldi a seconda dei casi, il freddo stimola e disinfiamma, il caldo rilassa ma NON disinfiamma il corpo. E’ bene prestare attenzione alla temperatura cutanea, prima di decidere che temperatura dovrà avere l’acqua del nostro bagno.
NON si devono MAI fare bagni freddi o applicazioni idroterapiche fredde su di un corpo o parte di esso che non sia BEN pre riscaldata; tutto il corpo DEVE essere prima ben riscaldato, poi lo si potrà immergere o bagnare di freddo.
Eventualmente frizionare abbondantemente la pelle con un panno ruvido o effettuare un pediluvio ben caldo o facendo un po’ di ginnastica. Le applicazioni devono essere effettuate in ambiente a temperatura almeno di 19 gradi. Alla fine di un trattamento è buona norma effettuare una passeggiata od una leggera ginnastica.
Se questo non fosse possibile, coricarsi a letto ben coperti con la bolla di acqua calda ai piedi.
Ricordarsi che per ogni applicazione fredda l’importante è NON PRENDERE FREDDO alla fine delle applicazioni.
Fra una applicazione e l’altra devono intercorrere almeno 1,5 ore, salvo quando si ha febbre, in quella condizione le applicazioni fredde possono essere più frequenti;  non andare al di sotto di un’ora.
Dopo un bagno NON bisogna asciugarsi ma tamponarsi delicatamente e passare le mani sulla pelle per togliere l’eccedenza dell’acqua rimasta. Per le applicazioni CALDE NON superare mai i 20 minuti.
Per quelle fredde il tempo varia da 1 minuto ad un massimo di 5 minuti, in estate si può arrivare a 20 minuti.
Sono molto indicati, in genere, i bagni di MARE oppure di acqua di SORGENTE in alta montagna o di acqua contenente “sale del mar morto”; utilissimi i bagni con acqua percorsa da una debole corrente elettrica.
La temperatura ed il tipo di tutti i bagni varia a seconda dei disturbi, delle funzioni di ogni prodotto e di ciò che si vuole ottenere con quel bagno.

BAGNI di SEDERE
Si effettuano così: Immergersi nella vasca dopo averla riempita di acqua fredda ed orina, per 10 minuti max 15 in inverno e 20/25 minuti in estate; acqua normalmente a temperatura rubinetto; sono da farsi alla mattina appena alzati e la sera verso le 18, almeno 45 minuti prima del pasto serale; ci si siede di traverso con le gambe appoggiate alla sponda della vasca, ben coperti ai piedi e sul tronco; oppure con altri sistemi purché non si bagnino tronco superiore e gambe.
L’acqua deve essere al livello massimo dei fianchi laterali in modo da lambire la pancia coprendo l’ombelico.
Ricordiamo che bisogna fare del movimento appena terminato questo bagno per ottenere una buona reazione. NON mangiare prima di 45 minuti da questo bagno.
Questi Bagni sono indispensabili e consigliati in TUTTI i casi, per disinfiammare velocemente la mucosa gastro intestinale e tutti gli organi viscerali.
Vedi anche Abluzioni e Frizioni e Bagni di Vapore

BAGNI di VAPORE –  Bagno Turco
Applicazioni Idroterapiche che utilizzano l’acqua sotto forma di vapore caldo per riscaldare velocemente tutta la cute immersa nel vapore e le vie respiratorie nel caso di immersione anche della testa nel vapore. Sono anche bagni di sudorazione.
Aumentando la temperatura corporea con il vapore i vasi sanguigni si dilatano, il sangue fluisce meglio in tutte le parti del corpo ed in più grande quantità.
Non solo, ma la linfa nervosa scorre molto meglio ed in tutto il corpo andando a fortificare l’organismo che in genere tende a fossilizzare in determinate parti del corpo, sangue e linfa.
Tutto ciò facilita lo scioglimento delle tossine e ne favorisce l’espulsione con il sudore attraverso la pelle, dai reni con le urine, dall’intestino con le feci, con il catarro dai polmoni.
Questa tecnica si perde nella notte dei tempi del passato dell’Uomo.
Oggi viene anche chiamata: Bagno Turco. Questi bagni sono in genere effettuati sul corpo intero, ma possono essere fatti anche su parte del corpo.
Buona norma è effettuare questi bagni completi almeno 2/3 volte alla settimana; in certi casi è indispensabile il bagno di vapore giornaliero.
Ottimi risultati si hanno nei bagni di vapori, l’utilizzo di infusi da bere ed erbe o aceto di mele in piccole quantità da inserire nel vaporizzatore.
Fin dalle sue origini l’Uomo ha sempre conosciuto e goduto gli effetti del vapore.
Gli Indiani d’America, i Pellerossa usavano effettuare questi bagni di vapore abbastanza spesso nelle loro cerimonie di purificazione per l’eliminazione delle tossine, per imparare a rilassarsi ed a conoscere il proprio corpo ed i poteri della Mente.
Per 4 giorni e 4 notti digiunando, (alle volte per 7 giorni o più) rimanevano rinchiusi in una tenda speciale, chiusa al vertice del cono, nella quale si produceva del vapore con una pentola su di un fuoco continuamente alimentato da carboni ardenti e da pietre riscaldate; una donna portava particolari tisane diuretiche ed emollienti; in quel modo eliminavano profondamente ogni tossina accumulata ed il loro spirito ne traeva molto vantaggio; in quei momenti prendevano anche coscienza delle facoltà paranormali latenti in ogni uomo, che poi utilizzavano nella loro vita quotidiana.
Ecco perché quelle cerimonie avevano anche carattere religioso e sacro.
Ricordiamo che tutte le “cerimonie religiose” hanno profonde verità che l’attento osservatore può cogliere; i loro significati simbolici e pratici andrebbero attentamente valutati e se possibile recuperati.
E’ noto a tutti coloro che si recano nella foresta Amazzonica e che vi rimangono per un periodo superiore ai 30 giorni, che si eliminano quasi tutte le malattie solamente per il fatto che laggiù la temperatura è di circa 40 gradi con tasso di umidità del 90%. Questo clima favorisce ed effettua un drenaggio forzato sui corpi umani non abituati a quei climi; questo drenaggio aiuta l’eliminazione delle tossine, per mezzo della continua sudorazione, che viene anche incentivata dalla forte variazione ionica del luogo e dall’alimentazione completamente diversa in genere molto più cruda.
A quelle latitudini occorre alimentarsi adeguatamente per non perdere facilmente vitamine e minerali con le continue sudorazioni.
Nell’area Mediterranea la tecnica del bagno di vapore era utilizzata dagli Egizi, Greci e Latini.
Nel Nord Europa questa tecnica subì una variante e divenne Sauna.
La Sauna è un bagno di caldo tendente al secco e non umido di vapore.
Le sue reazioni ed azioni sono un po’ diverse dagli effetti del vapore; questa tecnica lavorando molto sul sistema nervoso può essere inadatta a certe persone.
I Giapponesi di oggi, conoscono e praticano i bagni di vapore, quasi ogni settimana come abitudine.
Ecco come si deve effettuare il bagno di vapore o Sauna per trarne il massimo vantaggio.
Premessa importante è che NESSUNA PERSONA SOFFERENTE DI DISTURBI CARDIOVASCOLARI DEVE EFFETTUARE QUESTA TECNICA, in questi casi si consigliano le fasciature od altre tecniche con i cataplasmi caldi o freddi.
1) Entrare nel luogo ove esiste il vapore nudi se possibile e rimanere fino a che si sentiranno pulsare le tempie; questo sarà il segnale che indicherà che siete riscaldati a sufficienza.
2) A questo punto fate immediatamente e velocemente una doccia fredda totale, senza rimanervi troppo sotto, in modo da rinfrescare la cute, poi rientrate nel vapore per riscaldarvi di nuovo finché le tempie torneranno a pulsare.
Questa alternanza caldo/freddo è indispensabile per ottenere buone reazioni corporee.
Alla fine, in genere dopo 4 o 7 alternanze e dopo l’ultima doccia fredda, vi asciugherete tamponandovi in modo da lasciare la pelle umida di acqua fresca e vi rivestirete.
Alla fine di questa tecnica potete mettervi a letto molto ben coperti per fare reazione di sudore oppure fate una piccola ginnastica o una piccola passeggiata a buona andatura, vestiti e senza prendere freddo.
Ad ogni Equinozio di Primavera ed al Solstizio d’Estate praticate questi bagni di vapore e ricordandovi di effettuarli prima dei pasti, mangiando poco durante quel periodo, se possibile siate vegetariani, con molte crudità.
Questo benefico bagno viene chiamato dai cultori della Medicina Biologica Lavaggio del sangue; è assolutamente necessario e da praticare per lunghi periodi di tempo, utilizzando adatti integratori biologici e naturali, sopra tutto in caso di malattie o di disintossicazione da Droghe e da tossine accumulate.
Esistono artigiani che costruiscono delle basi adatte per la trasformazione della vasca da bagno di casa, per poter effettuare questa tecnica in casa propria.
Per i bagni parziali basta avere un recipiente che eroghi del vapore (una pentola con acqua bollente) nel quale avremo aggiunto delle erbe adatte ed un grande asciugamano che copra la parte da riscaldare.
La tecnica parziale di vapore deve essere effettuata come sopra per il bagno completo; con la stessa alternanza caldo/fredda.
La durata può variare da 15 minuti a 45 minuti a seconda dei casi e delle parti interessate.
Durante la pratica di questi bagni si raccomanda a seconda delle necessità di ognuno, l’uso di prodotti integratori quali: micro diete, fermenti lattici multibatterici, clorofilla, siero dello Yogurt, aceto di mele non pastorizzato, argilla, miele, fieno greco, infusi depuratori, pappa reale, polline dei fiori, propolis, alghe verdi o brune + acqua basica da bere.

CATAPLASMI
Tutti i cataplasmi freddi di terra od argille, posizionati sul ventre, dall’ombelico al pube, servono al riordino termico dell’apparato digerente che in qualsiasi stato di infiammazione viscerale, presenta SEMPRE un aumento termico che viene ad essere riordinato con il freddo sul ventre, messo ogni notte per almeno 45 notti.
I cataplasmi in genere sono dei preparati molli tipo polentine, freddi o caldi, con o senza terra di argilla oppure semplice terra di bosco o giardino; devono essere messi a contatto con la pelle per un tempo che varia a seconda del preparato, da un minimo di 2 minuti ad un massimo di 8 ore.
Alcuni cataplasmi sono cicatrizzanti altri sono emollienti o revulsivi.
Se preparati con terra di bosco, hanno anche una forte azione iono elettronica sulla parte ove sono applicati per effetto terra, per il semplice fatto che il corpo è sempre caricato positivamente rispetto alla massa, la Terra.
Lo spessore del cataplasma di terra od argille freddo dovrà essere almeno di 1.5 o 2 cm, e tenuto tutta notte almeno sino a quando la terra è ritornata calda come la cute e per un periodo in genere di 45 notti consecutivi; in certi casi, (emorroidi esterne od interne) si deve coprire dall’ano fino sopra l’ombelico e sui fianchi del corpo. Occorre, per tenere il cataplasma, un panno apposito tipo “ciripà”, oppure i grandi pannoloni degli incontinenti, che si acquistano in farmacia, pero’ questi hanno un inconveniente che avendo la parte esterna di plastica tendono a mantenere il caldo all’interno del pannolone e quindi non rinfrescano come i ciripa’ di cotone.
Le donne che utilizzano questo tipo di tecnica, devono interrompere l’applicazione dal primo giorno delle mestruazioni, fino alla fine del ciclo mestruale.
I cataplasmi possono essere preparati anche con erbe, ortaggi, cereali, frutta, legumi ecc., e questi ingredienti possono essere utilizzati come la natura li forma oppure macerati, tagliati fini, cotti, in pozioni oleose, ecc.
Si prega il lettore di avvicinarsi a queste tecniche informandosi opportunamente e provando su di se’ le reazioni che egli ottiene a seconda del tipo di cataplasmo. Gli unici che NON possono produrre problemi sono quelli di argilla.
In commercio si trovano libri che parlano della preparazione e dell’uso di tutti i tipi di vegetali, anche per i cataplasmi.
Il Cataplasma è uno dei tesori più preziosi della medicina naturale.
Nei fatti  è una preparazione pastosa di erbe, frutta, alghe o verdure, argilla, terra, che può essere caldo, freddo, cotto o diluito, viene applicato alla pelle e lenisce e guarisce uomini da millenni.
C’è stato un tempo in cui la preparazione di un impiastro, anche sofisticati, non spaventava nessuno. Purtroppo questo importante rimedio ha gradualmente ceduto il passo a soluzioni su come pomate, unguenti o farmaci.
Il cataplasma è efficace nel calmare-lenire il dolore, pulire una ferita, alleviare una distorsione, il consolidamento della frattura, liberare le vie respiratorie, fermare il sanguinamento …
Ecco alcune tecniche per realizzare i classici (impiastro di semi di lino contro la tosse, cavolo impiastro di neutralizzare l’infezione di cipolle per alleviare il dolore, ecc), ma anche preparati piu’ originali per alleviare le malattie più gravi, come dolori articolari, nevralgie, eczemi, ecc
Se non avete mai fatto un impiastro, queste informazioni vi permetterà di riuscire nella vostra prima preparazione, ma anche di entrare in un mondo di cura assolutamente affascinante …
Il cataplasma probabilmente risale alle origini dell’uomo, quello posto sulla pelle di un impiastro schiacciato, masticato  o di qualche terriccio, che è stato perfezionato nel corso dei secoli come uno strumento avanzato per esperienza di generazioni.
Nei tempi antichi si mescolavano polveri di argilla, vegetali, resine e gomme, cera o grasso. La loro composizione è diventata più complessa nel corso delle ere. Ad esempio, ci sono stati più di venti gli ingredienti in una famosa preparazione di Paracelso chiamato “impiastro di  opodeldoch”.

Perché funzionano ?
Azione termica:
– il calore provoca vasodilatazione locale (allarga i vasi sanguigni) e il flusso di sangue si riattiva o migliora. Calma, conforta, allevia gli spasmi e le tensioni.
Il caldo è spesso usato per il dolore cronico non infiammatorio.
– Il freddo provoca al contrario la vasocostrizione (restringimento dei vasi sanguigni) e dissipa congestione o contusioni. E’ utile in caso di lesioni o traumi. Calma il dolore acuto di artrite o di quelli dovuti a infiammazione di un nervo.

L’effetto delle risorse naturali:
– la pelle è permeabile e facilmente assorbe le risorse naturali. Le piante antisettiche, astringenti, lenitive, anti-infiammatori o rimineralizzanti sono utilizzati per indirizzare il male verso le vie di uscita.
A volte si ricorre a impiastri revulsivi (senape, pepe, zenzero) per irritare la pelle.
In risposta, il nostro corpo provoca il flusso di sangue e linfa alla zona di portare molecole più velocemente, anti-infiammatorie, anticorpi o altre sostanze del sistema immunitario.
La zona malata interessata dal cataplasma è così rapidamente trattata, placata e migliorata.
Il cataplasma allevia direttamente sulla pelle, in caso di bruciore o prurito per esempio, o quelle profonde dei tessuti in caso di dolori articolari o muscolari, gonfiore o decongestiona le zone per respirare.
In primo luogo, ecco i materiali di cui si ha bisogno:
– Strisce di garza o tessuto di cotone o lino. L’asciugamano può essere utilizzato nella risoluzione dei problemi. oppure un ciripà come quello dei bambini ma più grande con una spilla balia di sicurezza per chiuderlo senza problemi, specie se si dorme con esso.
– Il film di plastica per alimenti  estensibile, ideale per evitare che il cataplasma si asciughi troppo velocemente.
– un bendaggio, alle volte è utile anche elastico di compressione (benda), che fornirà un riparo sicuro, anche su quelli ingombranti.
– A seconda del tipo di impiastro: casseruola, ciotola Pyrex, cucchiaio di legno, e qualcosa per tritare …

Il cataplasma od impiastro caldo, può bruciare, per cui FATE MOLTA ATTENZIONE A NON USTIONARVI !
– Piccola precauzione sulle contro-indicazioni degli impacchi caldi: essi rappresentano ancora un rischio di ustioni.
Si ritiene generalmente che impacchi caldi sono da evitare in caso di febbre, infiammazione, dolore di stomaco o di malattie cardiovascolari. Sono anche da evitare negli anziani e nei bambini sotto i 7 anni, che sarà impacchi semplicemente freddi o max 38 °.

La regola d’oro è facile da ricordare: l’applicazione di un impacco caldo è sempre una sensazione piacevole.
Impiastro di Lino contro la tosse grassa o spasmodica, bronchite, raffreddore e dolore, facilitato dal caldo come torcicollo o tensione muscolare.
Interessi: riscaldamento, stimolando la circolazione sanguigna, assottigliamento, emolliente (rilassa i tessuti).
– Sotto forma di farina, di lino è utile mescolato con le piante per migliorare la consistenza del cataplasma e trattengono il calore più a lungo.

Preparazione:
– Mix 4-5 cucchiai farina di Lino con un po’ di acqua bollente.
– Mescolare in una pasta di buona consistenza.
– Mettere la pasta calda su un panno pulito, benda di garza, o due fogli di carta assorbente.
– Applicare caldo dopo il controllo della temperatura per evitare scottature.

Per un bambino, mettendo la mano sul cataplasma la cosa vi rassicurerà.

Per estendere l’effetto del calore, si può posizionare una bolla di acqua calda  sulla parte superiore.
– Lasciare in posa, la sensazione è piacevole e ripetere 2-3 volte al giorno, per alcuni giorni, se necessario. La biancheria deve essere utilizzato solo una volta ogni volta.
Lino da aditivare al cataplasma:  in farmacia lo si trova sotto forma di olio. Si può anche macinare i semi o utilizzare semi interi, lasciandoli una notte in ammollo di acqua.
Essi conservano il calore più a lungo con l’olio che contengono, ma si perde consistenza la qualità che dà la farina.

Cataplasma di piante fresche
Raccogliendo le piante in giardino o in campagna è l’ideale. In questo caso, occorre essere sicuri che cosa si sceglie. Per godere le virtù di piante fresche, dobbiamo liberare il loro patrimonio risanatore sia per mescolare alla terra-argilla, sia direttamente masticandole senza ingoiare il succo.
Quindi mettere la pianta così preparata su una garza e applicare direttamente nella posizione desiderata. Mantiene il tutto con film estensibile, un bendaggio di compressione elastica o un panno.
Si può anche utilizzare un legante come la farina di lino, fieno greco, orzo, segale o crusca di frumento o di crusca di avena con proporzione:  ¼  a  ¾ di farina vegetale.
Ideale per coprire grandi aree o per mantenere un po’ di calore. L’applicazione di una bolla di acqua calda sopra il cataplasma è anche una soluzione utile per conservare il calore.

Cataplasma di piante secche
Essi sono spesso più facili da trovare ed avere, perché sono disponibili in farmacia od erboristeria. Tagliare la pianta a pezzetti e immergerla con un pò di acqua bollente. Mescolare per formare una pasta.
Applicato nello stesso modo come per la pianta fresca o mescolato con un legante.
Alcune piante utili:
Millefoglie (Achillea millefolium) lascia ferite o piccoli tagli, per ridurre o arrestare l’emorragia (proprietà emostatiche) e accelerare la guarigione. E ‘stato chiamato l’erba carpentiere perché e’ stato usato nei casi di lesioni significative, spesso causata da una scure.
Assenzio romano (Artemisia vulgaris), utilizzare le parti aeree: Applicare all’addome l’impiastro con una bottiglia d’acqua calda in cima o mescolato con farina di semi di lino.
Bardana (Arctium lappa) Foglie oleose della pelle, eczema, ulcere, ferite purulente.
Camomilla romana (Chamaemelum nobile) Fiori, per eczema, mal, herpes, prurito.
Carota (Daucus carota) Polpa per  ustioni, taglio superficiale, infiammazione della pelle, eczema.
Consolida (Symphytum officinale) foglia o radice gonfiore, fratture, contusioni, per accelerare la guarigione di tagli.
Zenzero (Zingiber officinale) Root (fresca) per dolori articolari e muscolari, tosse, reumatismi cronici.
Lavanda (Lavandula officinalis) fiore Burns, accelera la guarigione e guarisce le ferite.
Edera (Hedera helix) Foglia, per nevralgie, sciatica, cellulite, dolori muscolari, bronchite.
Malva (malvia sylvestris) fiore, per ogni tipo di pelle, prurito.
Piantaggine (Plantago major) Foglie, per guarigione delle ferite, congestione delle vie respiratorie, puntura di insetto, congiuntivite.
Calendula (Calendula officinalis) fiore testa, per eczema, ustioni, graffi.
…..e ve ne sono infinite di piante da poter utilizzare per la salute.
Gli Impacchi-Cataplasmi sono un mondo immenso e affascinante, e ci si può rammaricare che la medicina “ufficiale” spesso li guarda con freddezza.
Impacchi di argilla / miele / cera d’api sono in grado di curare le ulcere varicose profonde avanzate, praticamente incurabile dalla medicina ufficiale, cosi come gli impacchi cavolo, incredibilmente efficiente (erano già noti ai Greci e Romani).
Prima di utilizzare su creme tossiche di peluche o farmaci con effetti collaterali indesiderati, non vi fa male a controllare su Internet se non c’è un impiastro per il vostro problema di salute.

Tratto in parte da: pure-sante.info

CLISTERE od  ENTEROCLISMA
Introduzione di liquidi (acqua od infusi) freddi, caldi o tiepidi nell’intestino attraverso la via anale, con apposito recipiente di vetro o plastica da attaccare in alto, in modo che il liquido scenda per gravità nell’intestino; l’acqua può essere aditivata con la propria urina, con aloe vera od altre erbe a seconda dei casi; meglio con l’infuso di caffe’:  vedi  Idro colon Terapia.
Si sconsiglia l’uso della peretta, salvo il caso dei lattanti, per evitare di introdurre per errore più liquido del necessario. In genere si può usare acqua pura minerale, però alle volte è utile utilizzare infusi di erbe adatte diluiti con l’acqua, (esempio: sale, infuso di camomilla, di caffe’), limone, aceto di mele ecc.
Normalmente la temperatura deve essere 32 gradi ma comunque non superiore ai 36 gradi; la maggiore temperatura tenderà a scaricare maggiormente le feci ma manterrà od aumenterà maggiormente la temperatura della mucosa intestinale; se più fredda di 32 gradi, essa disinfiammerà meglio la mucosa intestinale, ma potrebbe dare delle controindicazioni in alcuni soggetti per la vasocostrizione procurata, in genere produce stitichezza.
Si ricorda di ungere con olio di oliva o di semi la parte (la punta della cannula) da introdurre nell’ano, in modo da non disturbare la parete anale.
La posizione: può variare da coricati a pancia in giù o su, oppure sul fianco destro o sinistro od in ginocchio.
Si consiglia un leggero massaggio in senso orario una volta immesso il liquido nell’intestino e di suddividere il clistere di 2 lt. in 4 volte, 1/2 lt.+ 1/2 + 1/2 + 1/2  lt., uno dietro l’altro, per gli adulti.
Dagli 8 ai 12 anni, dimezzare i dosaggi per gli adulti, salvo i casi in cui bisogna aumentare le volte.
Per i bambini dai 4 ai 7 anni, le dosi dovranno essere in genere di 1/4 (un quarto) degli adulti.
Per i lattanti fare attenzione, occorre poca acqua o camomilla per ottenere un buon lavaggio intestinale.
Questa tecnica va effettuata in genere alla sera prima di coricarsi, oppure al mattino appena alzati.
Il clistere è consigliato per OGNI genere di disturbo e con una regolare frequenza, salvo quando si hanno infiammazioni all’appendice ed è adatto a tutte le età; in certi casi è opportuno effettuare clisteri per più giorni consecutivi.
E’ estremamente consigliato in tutti gli stati febbrili ed in quasi tutte le malattie, anche quando vi è diarrea, va effettuato con acqua a temperatura al di sotto dei 32°; in ogni caso dopo o durante il clistere è bene reintegrare la flora batterica con gli opportuni integratori multi microbici.
Se si è interessati all’idrocolon terapia profonda, possiamo fornire gli indirizzi di ambulatori ove poter praticare la tecnica sotto controllo di personale esperto.

Controindicazioni:
infiammazioni all’Appendice, Peritonite; in questi casi applicare solo e subito del freddo sulla pancia (con del ghiaccio) o fare i bagni di sedere per 15 minuti in acqua fredda.

vedi anche: Idro Colon Terapia

COLON TERAPIA    vedi Clisteri + Idro colon terapia
La pulizia dell’intestino fa parte di un’importante ed antica tradizione per mantenersi in salute.
Abbiamo riferimenti storici su questa tecnica, fin dagli Egizi, Assiri, Esseni, Ebrei, Giudeo Cristiani, ecc. L’auto intossicazione od auto avvelenamento derivante dai depositi o dalle occlusioni intestinali, è stato un problema studiato nell’era moderna fin dal 1912, quando 57 medici si incontrarono per discutere il problema.

La relazione che ne seguì fu un trattato di 380 pagine che comprendeva una lista di 36 veleni, alcuni dei quali molto tossici anche in minime quantità, che venivano messi in circolazione dall’intestino alterato ed intossicato. Il lavaggio intestinale od enteroclisma, permette oltre alle eliminazioni delle sostanze tossiche (catarro e feci) che si incollano sulle pareti della mucosa, anche la ricostruzione della parete della mucosa stessa, favorendo quindi il riordino della flora batterica, aiutando a controllare quei microbi che moltiplicandosi o diminuendo fortemente, causano la modifica del terreno e che sono la concausa primaria (dopo l’errore Etico), all’origine di TUTTE le malattie.

COMPRESSE
Si effettuano con garze o pezze di tessuto intrise del prodotto che interessa oppure acqua fredda o calda. Si applicano alla parte del corpo che deve essere curata, mantenendole per un certo periodo di tempo che varia tra 1 minuto e 2 ore. L’orina e l’aloe vera sono rimedi indispensabili per ottenere benefici da queste compresse.
Si deve applicare in questo modo: a contatto della pelle metteremo il panno bagnato, sopra questo panno uno asciutto e sopra ancora un panno di flanella o di lana. Vedi anche Bagni

COPROTERAPIA (Assunzione di batteri selezionati dalle feci…)

DEPURAZIONE e DRENAGGIO CORPOREO di ACQUA, con INFUSI o DECOTTI
Tecnica da effettuarsi per lunghi periodi di tempo, da un minimo di 3O giorni ad un massimo di 180 giorni. Bere tutti i giorni da 2,5 lt. a 3 lt. di acqua senza cloro, leggermente acidula (con pH inferiore a 7) e senza minerali (acqua di montagna o di grande profondità), oppure utilizzare con infusi, decotti o macerati di erbe.
Esempio: dose consigliata per 2 lt. di acqua: 3 o 4 cucchiai di ogni erba. Far bollire l’acqua, per 10 minuti: Altea + Semi di finocchio; dopo aver spento aggiungere Melissa o Biancospino e Malva, lasciando in infusione per altri 10 minuti. Passare e bere durante il giorno tutta la dose di 2 litri.

Per dosi minori, esempio 1 litro, dimezzare le dosi delle erbe.
Da bere ogni giorno per tempi come indicato sopra per l’acqua. Questa tisana è depurativa, diuretica, disinfiammante della mucosa gastro intestinale ed ha dato ottimi risultati in moltissimi disturbi.
Migliori risultati si otterranno rivitalizzando le soluzioni utilizzate con la rimagnetizzazione della bevanda ottenuta con un’apposita apparecchiatura.  – vedi Disintossicazione

DIGIUNI
E‘ molto importante imparare a digiunare almeno per 7 giorni 2 volte all’anno.
Prima dell’inverno ed alla fine. Vicino o durante il solstizio d’Inverno ed al periodo di Pasqua (equinozio di Primavera).
Alle tecniche di digiuno prolungato bisogna avvicinarsi per gradi, per cui imparare a digiunare per 3 giorni è una prima fase. Si può digiunare anche per periodi di 45 giorni circa, però è opportuno effettuare questi digiuni sempre sotto controllo di un tecnico, con test Kinesiologici, Bio elettronici e Mineralogramma.
In tutti i casi, fin dal primo giorno si digiunerà in modo totale o ci si ciberà ESCLUSIVAMENTE di crudità per un minimo di 3 giorni, mediamente 7 giorni, in certi casi tempi maggiori; oppure si digiunerà per gli stessi periodi assumendo solamente LIQUIDI, circa 2 litri di acqua MINERALE non gasata a basso tenore di minerali residuo ed a pH basico, sotto i 50 mgr; centrifugati di verdure crude o di frutta, brodi estratti da verdure o da cereali ed integratori alimentari, poi si riprenderà un’alimentazione di tipo vegetariana, sopra tutto con molta verdura che contenga cellulosa; questa alimentazione curativa dovrà comprendere integratori biologici per aiutare il ripristino degli equilibri biochimici, ma sopra tutto ogni giorno all’inizio del pasto principale e per 7/15 giorni:  alghe e micro diete + fermenti lattici appropriati.
Questi prodotti naturali aiuteranno la flora batterica gastrointestinale che è sempre disordinata quando esiste febbre, alterazione termica viscerale, cioè malattia.

Utilizzare alla sera ed alla mattina una tazza di infuso di semi di finocchio.
Comunque se qualcuno volesse cimentarsi in digiuni prolungati, è bene iniziare con una settimana a base di sola frutta cruda; questo per preparare l’intestino a periodi di minor lavoro. Durante i digiuni è indispensabile bere molta acqua temperatura ambiente o tiepida, pura, senza cloro, in quantità giornaliera di almeno 1,5 litri, in quanto il corpo tende a disidratarsi e deve lavarsi; oppure si potranno bere delle tisane depurative.
Non potendo più al giorno d’oggi avere acqua pura, per il grave inquinamento idrico delle acque, si può ottenere una buona depurazione dei batteri fino a 25 micron e anche del cloro contenuto nell’acqua di città, installando un buon depuratore nella propria casa, facendo bollire l’acqua, il cloro evaporerà.
Il digiuno serve anche per conoscere e risalire alle Cause delle malattie e per poterle rimuovere se vogliamo ottenere risultati duraturi, sopra tutto in materia di Salute.
Le cause quando si è malati, si possono conoscere facilmente attraverso la tecnica del digiuno prolungato per almeno 7 giorni, in quanto essa permette di trovare attraverso le varie eliminazioni, che intervengono sempre nel corso dell’attuazione della tecnica, la concausa primigena che corrisponde all’ultimo dolore o fastidio avuto prima di sentirsi bene, nel corso del digiuno. Oltre al digiuno in certi casi è opportuno per non doverlo allungare nel tempo oltre ai 7 giorni, effettuare dei clisteri profondi per almeno i primi 3 giorni come quelli descritti in questo capitolo nella voce Enteroclismi: Idro colon Terapia.
Alla fine di un digiuno prolungato, si consiglia di riprendere a mangiare con sola frutta cruda; solo dopo 2 giorni si riprenderà il normale regime alimentare di tipo vegetariano; è utile all’inizio di un digiuno, bere acqua tiepida, con 1/2 cucchiaino di sale marino integrale.

DOCCE
Getto di acqua che si fa cadere sul corpo per pulizia o scopo curativo.
Nei nostri moderni bagni, è più salutare utilizzare il “telefono della doccia”, senza la testa che divide il getto in tanti piccoli getti. Può essere fatta calda, tiepida o fredda.
Possono essere parziali o complete. Molto indicate quelle parziali del busto, delle gambe o delle braccia.
In genere queste sono fredde e durano circa da 5 secondi a 30; quelle calde non devono durare più di 3 minuti. Si possono effettuare docce alternate calde e fredde.
Per le donne ricordiamo di sospendere le applicazioni il primo giorno delle mestruazioni e di riprenderle alla fine del ciclo. Vedi anche Bagni.

DOTTRINA TERMICA
La Medicina Biologica o Scienza della Salute è nata con l’uomo ed è stata insegnata e praticata dagli abitanti del continente Pangea, Mu, dagli Atlantidei, dagli Akkadici che iniziarono gli Egizi, i Caldei, gli Esseni, i Greci, i Giudeo Cristiani a queste pratiche. Ippocrate ha detto: “E’ la natura che cura”, frase che è dimenticata dai medici moderni, i quali il più delle volte tendono con le loro terapie anti naturali farmacologiche a sopprimere i sintomi che invece sono spie naturali o difese organiche per incamminarsi verso il ripristino della salute; questi veleni (la parola farmaco significa in greco: veleno) calmano od eccitano i sintomi del disturbo organico, spostando il problema, ma lasciando sempre viva la causa e le concause del disequilibrio, la malattia ed impedendo con l’inquinamento che inevitabilmente il farmaco provoca, le normali funzioni eliminatorie del corpo. Non è certo questa la strada per il recupero della Salute.
Un esempio:
tutti i tecnici sanitari sanno che nei bambini, quando le malattie infantili non appaiono con sintomi evidenti, esse hanno maggiori complicanze di quanto non lo siano quando le manifestazioni sono evidenti.

La febbre è un processo naturale di difesa dell’organismo per poter reagire e guarire; il consigliare per esempio l’uso di farmaci FANS o antipiretici  – es.: Tachipirina, vedi i danni del paracetamolo – per abbassare la febbre è un grave errore, perché questi farmaci trattengono l’infiammazione delle viscere all’interno dell’organismo, ed inibiscono solo i sintomi causali mentre basterebbe un clistere di acqua per abbassarla immediatamente e con un processo naturale, cosi come con i cataplasmi di fango od argilla fredda sul ventre, e/o le frizioni fredde, o bagno freddi (vedi in questa pagina per la descrizione delle tecniche) e mangiare per 8 giorni crudità (vegetali) per ottenere i risultati: eliminare le cause della febbre, senza farmaci !

In Medicina Biologica o Naturale affermiamo che NON esistono malattie ma MALATI e tutto questo a causa di:
1) della disinformazione voluta e gestita per il controllo delle coscienze oppure dovuta a paradigmi errati, schemi mentali, pregiudizi, Conflitti Spirituali, ecc., o per mancata informazione che di fatto determinano Etica e comportamenti sbagliati.
2) dell’inquinamento iono elettronico che deriva dal punto 1 e 3.
3) dello squilibrio Energo-Termico corporeo in grado variabile fra le mucose viscerali e la cute, che viene provocato da: cattive abitudini alimentari, squilibrio sanguigno, linfatico, nervoso, microbico, enzimatico, vitaminico, inquinamento o depauperamento da cibi e di conseguenza intossicazione da minerali carenti od eccedenti intra ed extra cellulari, aria malsana, acqua ed ambiente inquinati, dagli stress, ansie, paure, insicurezze ecc., da farmaci, vaccinazioni, otturazioni dentali fatte da dentisti poco seri con le cosiddette “amalgami”, e dalle interferenze iono atmosferiche indotte dal Sole, Terra, Luna, Astri, cambiamenti atmosferici stagionali, ecc.
Qualcuno trasalirà leggendo queste affermazioni, ma la biologia che studia i fenomeni della natura come dimostra le interferenze iono atmosferiche, solari, lunari, ecc., nei cicli mestruali femminili, nel mare o per la crescita dei vegetali nel terreno in agricoltura, ugualmente conferma lo stesso processo nei corpi dei viventi per le malattie; esse compaiono SOLAMENTE quando i terreni corporei (es. i liquidi dei corpi viventi) sono energo elettro bio chimicamente preparati, cioè ossidati/ridotti; con alta o bassa resistività; alcalini od acidi; caricati/scaricati elettronicamente; positivi/negativi, caldi/freddi, ed adatti a che i fattori energetici iono atmosferici, Solare, Terrestre, Lunare, ecc., facciano mutare, germogliare, crescere e sviluppare le malattie.
La prova sta anche nelle “influenze” stagionali, (che nel 2019-20 in avanti, chiamano falsamente “Covid19”), nei cicli circa undecennali epidemici e nei bioritmi dei metabolismi che variano a seconda delle influenze della terra, sole, luna, astri ecc., e quindi della ionizzazione e temperatura dell’aria, e che per risonanza nei liquidi dei corpi viventi  li modifica, ed in certi soggetti, obbliga i loro corpi ad eliminare le infiammazioni latenti, scatenando la cosiddetta febbre (influenza stagionale o pseudo covid19 od altro nome che inventeranno, per spaventare la popolazione) che è guaritrice, se trattata nel modo naturale, facendola uscire con le tecniche adatte qui sotto descritte.
Con la repressione farmacologica del sintomo utilizzata dai moderni medici, consigliati ed educati dalle Università finanziate dalle case farmaceutiche (BIG PHARMA) e , si entra in un giro vizioso di auto distruzione della vita, con continue proliferazioni anomali in terreni disordinati.
Questi punti (1-2-3) creano il Terreno favorevole alla manifestazione od alla proliferazione degli “agenti patogeni” (microbi, tossine virali, prioni ecc.); per cui il vero e serio tecnico tenderà subito al ripristino degli equilibri Termico/Nutrizionali del TERRENO, (disintossicando l’organismo) agendo sui 3 punti fondamentali e solamente dopo aver lavorato su questi, se sarà assolutamente necessario ed in casi estremi, si agirà sul cosiddetto “agente patogeno”, il quale il più delle volte è un agente di vita che parassita da simbiotico il corpo e che per le mutate condizioni del terreno è costretto a modificarsi ovviamente a discapito in parte del terreno ospitante nel quale è inserito, oppure essendo favorita la sua riproduzione dalle modificazioni del terreno egli si moltiplica oltre modo, danneggiando i giusti rapporti necessari al mantenimento della Salute del corpo nel quale vive.
Distruggere i microbi del nostro corpo (flora batterica autoctona) con farmaci è attentare anche alla propria salute.
Non è con la guerra batteriologica che si ottiene la “pace”, cioè la Salute, ma è attraverso la modifica dell’ambiente cioè delle condizioni “sociali” del Terreno, che troveremo la via della Perfetta Salute.

La farmacopea moderna insegnata dalle BIG PHARMA, è frutto di una mentalità aggressiva e guerrafondaia per generare dittatura sulla psiche o spirito dell’uomo, infatti essa genera psico dipendenza dal farmaco e dal medico.
Essa è basata sulla guerra batteriologica e non sulla rimozione delle Cause e concause, che determinano l’insorgenza di tutte le malattie.
Questa medicina aggressiva ed invasiva, divide sempre tutto in buoni e cattivi, in “dei” e “diavoli” da esorcizzare, bruciare o distruggere, senza comprendere che tutto è utile a tutto, purché si seguano i giusti rapporti indispensabili ad un buon terreno; infatti la medicina moderna è figlia, cioè è nata dalla divisione dei compiti dei sacerdoti religiosi, che un tempo erano i custodi dei segreti della salute psichica e fisica, ma ormai da qualche migliaio di anni hanno perso il vero sapere; i nuovi sacerdoti, i medici per non confondersi con la casta sacerdotale precedente e parallela, che si vestiva o si veste quasi sempre di nero o di scuro, hanno scelto il camice bianco tipico indumento dei pontefici, dei capi, senza però riscoprire la sapienza antica e profonda che avrebbe loro dato il vero potere: la Conoscenza.
Il vero sacerdote che non ha indumenti di casta ed il medico che insegna la Medicina Biologica, deve saper ricondurre il malato attraverso l’educazione intellettuale alle sue vere Consapevolezze perché egli possa auto guarirsi ritornando all’Etica giusta in sintonia con le leggi che regolano le strutture dei Viventi, riscoprendo i suoi errati comportamenti, i suoi falli o peccati; questo significa quindi pentirsi cioè cambiare vita e così recuperare da solo la Salute per mezzo dell’auto perdono.
Le malattie come abbiamo già più volte affermato, sono la conseguenza dei conflitti Spirituali che “scendono dal cielo dello Spirito” nella ”terra fisiologica” e quando trovano il terreno adatto, prolificano generando il corpo del conflitto, la malattia, ovvero l’azione del male, cioè dell’ignoranza.
Ciò significa che ogni conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.
Gli errori Spirituali fanno compiere al soggetto azioni sbagliate che alterano SEMPRE l’autoregolazione ormonale ed il potere acido/basico (pH) ossido/riducente (rH) e quello dielettrico (rò) di tessuti e cellule, quindi i processi omeostatici si alterano e anche la Termica corporea, producendo moria della flora batterica intestinale, alterazioni Nutrizionali e quindi intossicazione di tutti i liquidi corporei, il terreno.
Lo squilibrio termico/nutrizionale del corpo diviene di fatto una sregolatezza funzionale dell’organismo che si avverte solamente con il malessere leggero o forte che sia.
Lavorare sul ripristino della termica corporea è lavorare sul “terreno” per riportarlo nelle condizioni ottimali dei giusti rapporti nei quali ogni essere vivente simbiotico del corpo, troverà la sua giusta funzione nei giusti rapporti eco biologici per il mantenimento od il ripristino della Perfetta Salute.
Questa tecnica è determinata a ristabilire i giusti rapporti termici del corpo, fra temperatura interna ed esterna, che sono alterati in TUTTI i malati, ripristinato i quali, si normalizzeranno le funzioni di nutrizione e di eliminazione sui quali si basa il processo della VITA, il terreno si normalizzerà e la Salute riprenderà il sopravvento.
Scopo di queste terapie è di combattere contemporaneamente la febbre interna ed il freddo esterno del corpo, rinfrescando l’interno del ventre, delle viscere, riattivando il calore della pelle e ristabilendo di conseguenza i giusti rapporti dei fattori vitali energetici, flora batterica ed enzimatica, minerali e vitamine, fattori vitali, ecc., all’interno del corpo.
La febbre gastro intestinale è sempre una infiammazione delle viscere stomacali ed intestinali, che producono la congestione della mucosa, dei villi intestinali e sopra tutto del Sistema Nervoso Enterico (gastro intestinale) e produce aumento di calore interno, richiamando il sangue dalla periferia del corpo alle viscere.
Questa febbre si origina per reazione nervosa e circolatoria quando l’apparato nervoso è irritato o sottoposto ad un lavoro maggiore (stress cattive digestioni anche se non avvertite).
La febbre esiste quando abbiamo nelle viscere una temperatura superiore ai 36,5’ C; l’aumento della temperatura è la reazione nervosa e circolatoria dei tessuti colpiti; questo aumento di temperatura altera la flora intestinale ed il pH (fattore magnetico), lo rH (fattore elettrico) e lo rò (fattore Resistivo) del corpo, di conseguenza il “terreno corporeo” (le acque i liquidi del corpo) varierà divenendo la base ideale all’insediamento (nascita, proliferazione, mutazione) di qualsiasi microbo o batterio, enzimi, tossine, virus, ecc., a seconda del tipo di ionizzazione ed elettronizzazione delle acque corporee e del tipo di alterazione della flora batterica intestinale; questa alterazione modificherà la funzione della valvola ileo cecale e quelle del Sistema Nervoso Enterico e di tutti gli altri sistemi, ciò sarà la base ideale alla somatizzazione di qualsiasi tipo di malattia.
Questa infiammazione anche termica, è sempre legata ad un aumento della temperatura viscerale, la quale oltre ad alterare la termica locale (dell’intestino e del peritoneo) per conduzione si distribuirà anche lungo tutto il Sistema Nervoso collegato alla parte interessata al processo infiammatorio; essa poi risalirà anche dalla colonna vertebrale attraverso il midollo spinale (inducendo dolori cervicali, dorsali, lombari, sacrali, nella schiena e facendo variare di conseguenza anche l’assetto, la postura) ed andando fino ad infiammare e sovreccitare elettronicamente la parte del cervello corrispondente e variando anche la termica delle cellule neuroniche interessate.
Ricordiamoci sempre che la malattia ossia la mancanza di salute non è opera dell’agente “patogeno” come ci vogliono far credere per “fede” i moderni medici, ma è in TUTTI i casi una anomalia funzionale, prodotta da: febbre gastrointestinale in stato più o meno variabile derivante dall’Etica errata cioè dalla Trasgressione, che prepara il terreno fisiologico adatto alla malattia ovvero al disordine informazionale, termico e di conseguenza microbico della flora batterica sopra tutto intestinale, quello dei minerali e delle vitalie che portano ad una mal funzione del Sistema Nervoso Centrale ed Immunitario.
La febbre interna anche se non avvertibile facilmente alla cute, salvo quando si hanno le mani od i piedi freddi oppure quando si hanno delle parti della pelle fredde o in certi casi si ha una leggerissima alterazione globale termica cutanea, non riscontrabile facilmente con il termometro il quale analizza solamente una piccolissima parte delle cute, altera gli alimenti introdotti, in quanto essa modifica immediatamente la flora batterica intestinale; la febbre viscerale indebolisce e distrugge per denutrizione od intossicazione progressiva le sue vittime, altera e rende incapaci le funzioni di nutrizione e di eliminazione anche dei polmoni in quanto accelera l’attività del cuore che è costretto ad inviare l’onda sanguigna in essi, congestionandone i tessuti e riducendo la loro capacità d’aria; di conseguenza e con il tempo le funzioni del cuore si indeboliscono (perché è costretto a lavorare anormalmente) e nascono facilmente gli “infarti”.

La febbre interna indebolisce anche le funzioni eliminatorie della pelle e produce la cosiddetta anemia, causata dalla deficiente circolazione delle vitalie e del sangue nelle parti periferiche vascolari della cute, aumentando così la congestione delle viscere. Anche il processo fermentativo dell’intestino viene alterato dalla febbre viscerale; a misura che aumenta il calore nell’apparato digerente, si alterano i processi digestivi attuati dalla flora batterica e quelli  metabolici, che generano putrefazioni, fonti di fattori tossici che invece di nutrire avvelenano il sangue infettando ed intossicando il corpo, di conseguenza tutti i valori vitaminici, dei minerali intra ed extra cellulari si modificano, determinando l’insorgere delle disfunzioni in loco e sopra tutto della valvola ileco cecale oltre a quelle del Sistema, Nervoso Enterico, Centrale, Endocrino, Immunitario, ecc., ecco come il malessere appare.
L’agente che realizza il ritorno alla normale Salute è la forza dell’Energia mentale e vitale che possiede il malato stesso, esercitata con la volontà a fare ciò che necessita per ristabilire il benessere.
Ricordiamo che bisogna sempre risalire alle Cause e rimuoverle se vogliamo ottenere risultati duraturi, sopra tutto in materia di Salute.
Questa è l’unica e vera strada che riattiva le funzioni eliminatorie e riordinatrici dell’organismo e permettono al malato di recuperare da solo la Salute.
Il corpo è trattato in questo caso, come una unità indivisibile che ha insito in sé la forza della propria auto guarigione. La febbre è un segno importante che il corpo crea per eliminare l’eccesso termico viscerale e per avviare la via della guarigione. Essa è vivace nel bambino ed attenuata nell’anziano; in ogni caso va favorita ed aiutata ad “esprimersi”, non ostacolandola con farmaci di nessun tipo.
E’ La FEBBRE e NON il microbo od il virus, il segno od il sintomo sul quale porre attenzione; la si deve favorire ad uscire dal corpo, non bloccandola o contrastandola, con farmaci, questo in TUTTI gli infermi ed in tutte le malattie. NON esistono malati senza febbre gastrointestinale.
La febbre che giunge alla superficie del corpo E’ CURATIVA perché anche per mezzo della pelle, favorisce la eliminazione delle impurità, cioè le tossine.

EQUILIBRATORE IONICO    (prenotazioni: Apparecchio elettronico per l’Elettrosensibilita’)
Realizzato in tutta sicurezza, con un sistema di collegamento a filtro elettronico protetto e regolabile tra l’organismo da SCARICARE in modo NATURALE e la terra a potenziale negativo, tramite una efficace presa di terra dell’impianto elettrico esistente, che è la soluzione ideale; oppure con un apposito raccordo ad una conduttura dell’acqua, il rubinetto della cucina o del bagno o collegandosi al tubo di mandata del calorifero, controllando che il collegamento faccia una buona massa terra. Accertarsi con sicurezza che la TERRA utilizzata sia efficace, pena il NON FUNZIONAMENTO dell’apparato.
Si informa che per le case costruite in Italia dopo il 1984, è impossibile collegare l’apparato alle condutture dei caloriferi o dell’acqua per scaricare verso massa, in quanto per legge tutte quelle condutture devono essere isolate dalla terra, per cui occorre utilizzare la massa dell’impianto elettrico.
L’apparato è trasportabile ovunque e di facilissimo uso.
Questa apparecchiatura NON utilizza per la scarica elettronica verso massa, nessuna energia esterna a quella del corpo umano, la batteria interna serve solo a far funzionare il filtro elettronico.

FASCIATURE ed IMPACCHI
Ogni tipo di impacco o fasciatura serve per distendere sia i muscoli che gli organi interni, calmare ed alleviare le infiammazioni ed i nervi; sciogliere le tossine ed espellerle attraverso la pelle ed aumentare la circolazione sanguigna, senza forzare il cuore. E’ dimostrato che il caldo UMIDO distende, lenisce e guarisce; il ghiaccio toglie velocemente le infiammazioni sopra tutto quando messo sull’intestino.
Infatti sono raccomandate sopra tutto a tutti coloro che hanno disturbi cardiocircolatori, i quali NON possono effettuare i bagni di vapore, le saune o le frizioni fredde.
In Idroterapia si utilizzano queste applicazioni così: Impacco caldo totale o parziale per riscaldare il corpo o la parte di esso in modo passivo, all’inizio della terapia.
Poi con quello freddo ricoperto da un panno asciutto e da una coperta di lana per il riscaldamento reattivo del corpo. L’impacco caldo lo si può tenere per 1/2 ora o più a 40/45 gradi, poi si passa al freddo, che deve essere tenuto solo per il tempo necessario a raffreddare la cute. Si termina sempre con una breve spugnatura di acqua fredda con aceto di mele. Si preparano come le compresse, con un grande panno che alle volte può essere un lenzuolo od un caftano (Mantello lungo, con o senza maniche.
Di origine turca, ha influenzato fin dal XII secolo l’abbigliamento maschile. Oggi, in Occidente, il termine viene utilizzato anche per particolari spolverini femminili, lunghi, vaporosi e per capi esterni in lino o seta) intriso di acqua fredda o calda, adidtivate con erbe adatte (si consiglia la propria urina o l’aloe vera); sopra quel panno deve essere messo un panno asciutto e sopra ancora una coperta di lana od un piumino in modo che se la fasciatura è fredda la persona NON prenda freddo.
Alle volte può essere utile mettere una borsa di acqua calda ai piedi.
L’impacco freddo a temperature di 18 gradi circa, si può tenere da un minimo di 1/2 ora fino a 2 ore o più.
Bisogna fare attenzione a che il paziente nonostante l’uso della borsa dell’acqua calda ai piedi, faccia reazione entro 10 minuti dall’inizio dell’impacco freddo.
Se la reazione non interviene, togliere l’impacco e ripetere l’impacco caldo a temperatura superiore e per più tempo. Dopo queste applicazioni rimanere in ambiente non freddo per almeno 1/2 ora e fare una leggera ginnastica.
A tutti coloro che soffrono di dolori cervicali o mali di testa, tonsilliti, mal di gola ecc., oltre a scoprire le cause dei blocchi energetici e le concause intestinali che sempre sono presenti, si consiglia di fasciare il giro collo, con un panno intriso di acqua fredda  o o calda a seconda dei casi, e tenerlo per alcune ore.
Nei casi in cui vi siano escoriazioni o ferite, l’impacco deve essere preparato con infuso di Coda Cavallina o Equiseto freddo e spargere sulle escoriazioni o le ferite del Fieno Greco in polvere, Aloe vera od orina.
Tutti i panni utilizzati NON DEVONO ESSERE SINTETICI e devono essere TUTTI tessuti con prodotti naturali, questo vale per TUTTE le tecniche della Medicina Biologica. Vedi anche Bagni e Docce.

FRIZIONI della PELLE  (aumenta le difese immunitarie)
Normalmente sono Fredde, ma si possono praticare anche Calde in determinati casi; la frizione fredda si può effettuare in qualsiasi ora della giornata, dopo mangiato favorirà le digestioni. Può esser effettuata con acqua di rubinetto, con la propria urina o con acqua aditivata con aloe vera.
Quando vi è febbre anche alta DEVONO essere effettuate ad intervalli di 1 ora facendo reazione calda a letto ben coperti dopo ogni frizione.
Meglio è utilizzare, per gli adulti, l’acqua fredda del frigo. Nei bambini in genere bastano 4 frizioni  fredde, negli adulti insistere fino a scomparsa della febbre, che in genere scompare solo dopo 7 frizioni fredde.
Si consiglia sopra tutto l’applicazione alla mattina appena alzati perché tonifica ed alla sera perché rilassa.
Prendete un guanto di corda (crine), se siete in campagna usate le ortiche, fregate tutta la pelle con il guanto o le ortiche in modo da costringere il sangue a venire dalle viscere alla periferia del corpo in modo da vedere la pelle arrossata; se non potete orticarvi fate una leggera ginnastica.
Quando siete accaldati ed avete la pelle congestionata, (potete ottenere quasi lo stesso effetto picchiettandovi la cute con le mani), in un ambiente almeno a 18 gradi, bagnate un asciugamano di acqua fredda, la più fredda possibile; in estate aggiungete dei cubetti di ghiaccio all’acqua fredda.
Appoggiate sul viso il panno e passate fregando, dall’alto verso il basso cominciando da sinistra o da destra e poi sul lato opposto. Appoggiate l’asciugamano e fregate sul lato destro o sinistro del petto facendolo scorrere su tutta la cute, fino alla punta del piede.
Analoga operazione da effettuarsi sul lato opposto del corpo. Poi passate dal centro del petto fino alle estremità inferiori.
Stessa operazione sulla parte dorsale del corpo e sulle gambe.
Si termina la frizione fredda, appoggiando i piedi sull’asciugamano bagnato, preventivamente appoggiato a terra.
Vestirsi senza asciugarsi, CURANDO la REAZIONE CALDA con esercizio fisico leggero.
Oppure e sopra tutto se vi è stato febbrile in atto, (non importa quale gradazione di febbre abbiate) ritornando a coricarsi a letto ben coperti ed eventualmente con una bolla calda ai piedi attendere la reazione calda.
Si ottengono ottimi risultati con queste frizioni fredde, sopra tutto quando si ha la febbre; 6 od 8 frizioni al giorno sfebbrano un malato adulto; nei bambini bastano 4 frizioni.
Si debbono fare le frizioni fredde alternate a reazioni di caldo, NON prima di 1 ora, l’una dall’altra, facendo reazoine calda a letto ben coperti e magari con un “bolla” di acqua calda ai piedi.
Negli stati febbrili si ricorda di effettuare precedentemente un clistere di acqua tiepida; la frizione la si può fare solo dopo 1 ora e mezza dal clistere.
Per le donne si consiglia di interrompere le applicazioni il primo giorno delle mestruazioni e di riprendere alla fine del ciclo. Utilissime sono le frizioni secche effettuate sotto la pianta dei piedi, tutti i giorni, con una spazzola di saggina.
Come aumentare la risposta del Sistema immunitario e quindi le difese, in modo naturale ?
Con le Frizioni sulla pelle.
Cellule di Langerhans e reazioni immunitarie: Attenuano la risposta della pelle alle infezioni e all’infiammazione.
Alcuni ricercatori della Scuola di Medicina dell’Università di Yale hanno scoperto che le cellule di Langerhans nella pelle, che finora si riteneva avvertissero il sistema immunitario della presenza di patogeni, smorzano invece la reazione della pelle alle infezioni e all’infiammazione. La scoperta potrebbe consentire di comprendere meglio i meccanismi alla base di molti disturbi della pelle, come la psoriasi, il lupus e alcuni tipi di tumore.
Lo studio è stato pubblicato sul numero del 15 dicembre della rivista “Immunity”.
Le cellule dendritiche si trovano ovunque nel corpo e sono estremamente efficienti nell’avvisare il sistema immunitario della presenza di patogeni e di altri materiali estranei.
Le cellule di Langerhans sono cellule dendritiche situate nella pelle, ovvero in un’importante barriera per le infezioni, e generalmente si riteneva che servissero soltanto a dare l’allarme al sistema immunitario.
Daniel H. Kaplan, Mark J. Shlomchik e colleghi hanno usato tecniche transgeniche per sviluppare un modello di topo privo di cellule di Langerhans nella pelle.
Stimolando l’epidermide degli animali per creare un’ipersensibilità simile alla reazione all’edera velenosa, i ricercatori si attendevano che i topi privi di cellule di Langerhans presentassero una risposta immunitaria ridotta.
Invece, anziché un calo della risposta immunitaria, ne hanno osservato un incremento significativo e riproducibile. “Le cellule di Langerhans – conclude Kaplan – non sono necessarie per generare la risposta immunitaria nella pelle, ma la possono regolare e smorzare quando non è necessaria”.

Fonte: Le Scienze (18/12/2005)
Commento NdR: frizionare la pelle per aumentare le difese immunitarie è una vecchissima tecnica della Medicina Naturale

FOMENTAZIONI    vedi Compresse o Cataplasmi

FUMIGAZIONI
Utilizzazione di vapori o fumi contenenti i principi attivi di una pianta. Con il fumo di certi vegetali che bruciano lentamente si possono fare le fumigazioni.
L’esposizione al fumo prodotto dalla combustione di sostanze aromatiche ha origine in epoche remote, quando la fumigazione era un fondamentale rituale quotidiano. Per i nostri antenati, presso le civiltà antiche, le fumigazioni venivano praticate a fini sacri, per inviare messaggi al cielo, come vettori delle orazioni rivolte agli dei, e ancora oggi costituiscono un supporto per la preghiera e la meditazione in tutti i maggiori culti religiosi.
Nei paesi orientali questo patrimonio di cultura continua a vivere, ma sono rimasti in pochi a possedere una profonda conoscenza riguardo alle fumigazioni, all’esistenza di molteplici essenze aromatiche e ai loro principi attivi.
L’esecuzione della fumigazione è un’esperienza diretta ed è alla base della moderna aromaterapia e della profumeria.
Nel caso per esempio di sinusiti e raffreddori persistenti o di otiti, si consiglia di far bollire una pentola di acqua, poi spegnere ed aggiungere all’acqua 1 cucchiaio di Bicarbonato di sodio ed aspirare ed inalare senza ustionarsi le mucose nasali per un periodo di 15 minuti circa; il vapore combinato che ne nasce, scaricherà molto bene le vie respiratorie interessate. Anche qualche goccia della vostra orina risolverà il problema.
Oppure preparare il prodotto contenente i principi attivi, ben caldo ma non oltre gli 80 gradi, in un recipiente che si appoggerà sul tavolo.
Prendete un panno pesante e appoggiatelo sulla testa, in modo che copra bene la testa ed il recipiente e respirate i vapori esalati.
Si possono fare anche con sola acqua molto calda respirando il vapore che ne esce.

GALLEGGIAMENTO
Terapia del galleggiamento. Antica tecnica di idroterapia naturale con acqua di mare aditivata con sale del Mar Morto (Medio Oriente).
Ai giorni nostri questa tecnica è molto in voga come moda nei paesi come l’Australia, gli Stati Uniti ed ora anche in Italia alcuni centri hanno installato vasche speciali per il galleggiamento. Questa terapia consiste nel rimanere in una vasca di acqua tiepida a temperatura corporea ad alta densità salina in un contenitore chiuso ed insonorizzato; alcuni contenitori sono al buio altri no, altri ancora utilizzano della musica.
Scopo della terapia è che se la mente ed il corpo non sono impegnati ad affrontare gli stimoli e le sensazioni normali, si producono forti sensazioni di calma e di creatività e le capacità di guarigione auto naturali sono potenziate; inoltre riattiva tutta la circolazione sanguigna periferica.

GARGARISMI
Preparati liquidi per risciacquare la bocca, le mucose interne e le tonsille.
Il prodotto utilizzato NON deve essere MAI INGERITO, serve solo a sciacquare l’interno della bocca.
La temperatura può essere calda o fredda.
Si possono fare con erbe, bicarbonato, ed altro prodotto non tossico.

IDRO COLON Terapia – vedi  idrocolonterapia

IMPIASTRI  (o empiastro), IMPACCHI – vedi Fasciature
forma farmaceutica per uso esterno consistente in un impasto solido, con un punto di fusione sufficientemente basso, tale da rammollire senza sciogliersi al contatto del corpo umano, e dotato di notevole potere adesivo. Normalmente si usa spalmato su supporti di tela o di plastica spesso bucherellata,
In genere contiene resina, grassi o cera; è un prodotto semi solido da modellare sulla parte del corpo dove deve essere applicato.
Oppure con macerati di erbe, argilla, od oli vari – Vedi anche Cataplasmi.

INALAZIONI
Assomigliano alle Fumigazioni, servono a far respirare alla persona dei vapori con i principi attivi delle sostanze che si desiderano inalare; esistono delle apparecchiature elettriche da tenere nelle stanze da letto, che servono ad ottenere la temperatura adatta per dissolvere in fumi le sostanze introdotte per l’inalazione attraverso le vie respiratorie.
La propria urina è un ottimo prodotto da inalare per decongestionare tutte le mucose nasali. Vedi anche Fumigazioni.

IRRIGAZIONI
Sono l’introduzione di liquidi nelle cavità del corpo: ano, vagina, orecchie, naso. Possono essere fredde o calde a seconda delle funzioni da ottenere. Il liquido è introdotto con perette, cannule, siringhe, recipiente tipo Enteroclisma, nelle cavità.
Generalmente si tratta di acqua additivata con, aloe vera, urina o con un decotti od infusi di erbe, oppure per le infiammazioni vaginali, oltre a curare la causa intestinale che sempre genera tali problematiche; è utile fare irrigazioni vaginali quotidiane con acqua ed un cucchiaino di bicarbonato di sodio sciolto in essa.
Per le orecchie si usa in genere una grossa siringa, che però deve essere usata con molta cautela e da un tecnico, perché come si è già più volte riscontrato, si può ledere il timpano fino a bucarlo, con conseguenze che si trascinano per tutta la vita. Vedi anche Docce e Bagni.

LAVAGGIO del SANGUE per MEZZO del VAPORE    vedi Bagni di Vapore

LINIMENTO
Olio medicinale che si applica sulla parte malata; esso è un miscuglio eterogeneo che alle volte contiene invece dell’olio, alcool.
Normalmente viene usato per frizioni locali sulla pelle per alleviare dolore od infiammazione.
Può essere usato caldo o freddo a seconda dei casi.

LOZIONE
Liquido utilizzato per lavare rapidamente la pelle nei punti irritati oppure per il cuoio capelluto. Si usa normalmente garza, cotone idrofilo, o un panno morbido di cotone per pulire le parti interessate.

MACERATI
Sono prodotti che richiedono molto tempo di preparazione, almeno 15 giorni.
Le erbe, fiori, cortecce, rametti, ecc., vanno messi nel recipiente, che dovrà essere in genere di terra cotta, come per gli infusi.
Si metteranno i prodotti in acqua fredda, con un coperchio e si lascerà riposare (macerare) al fresco, ma non nel frigo, per una notte o alle volte per giorni o settimane.
Si possono macerare i prodotti anche in olio, alcool, vino, sempre comunque a freddo.
Per ottenere una macerazione più veloce si consiglia di triturare il prodotto prima di immetterlo nel liquido per la macerazione. Utilizzare il liquido come gli altri prodotti erboristici.

MASSAGGI
Tecnica antichissima derivante dalle palpazioni, carezze, toccamenti, effettuati sul corpo o parte di esso, con maggiore continuità, pressione, per mezzo delle mani proprie o di terzi.
Normalmente si effettua con degli oli o comunque con prodotti che fanno scivolare le mani sulla pelle.
Il corpo non dovrebbe essere massaggiato a secco, perché potrebbe causare pruriti, dolori, salvo il caso di sfioramenti, massaggi leggeri o digitopressione (puntuale), inoltre l’olio utilizzato tende ad eliminare la secchezza della pelle lubrificando i tessuti, con conseguente ritardo dell’invecchiamento tessutale.
Gli oli più utilizzati sono: oliva, senape, sesamo, mandorle, cocco, sandalo, noce, per citare i più noti; esistono anche misture di oli preconfezionati, ma in genere sono cari.

Vedi: massoterapia Ayurvedica, Shiatsu, Do-in, Lavaggio Energetico

PEDILUVI – MANILUVI
Bagni alle estremità od alle mani; in appositi contenitori, si introduce il preparato di erbe con aggiunta di acqua calda o fredda (con orina od aloe vera) a seconda dei casi.
Buona norma è l’utilizzo di due contenitori uno per il caldo l’altro per il freddo.
Una volta controllata la temperatura dei piedi o delle mani, si inizierà se i piedi o le mani sono caldi, con il freddo e viceversa; in genere bastano 5 minuti nel caldo a 45 gradi e 30 secondi o 1 minuto nel freddo.
Tutti questi bagni sono da effettuarsi per un periodo minimo di 14 giorni. Per le donne in caso di ritardo del ciclo, si consiglia l’uso di questi bagni caldo/freddi con l’aggiunta nel caldo, di senape in polvere nella dose di un pugno per 10 litri di acqua; quando si effettuano i maniluvi, si intende che nell’acqua calda e fredda bisogna inserire anche gli avambracci.
Questi bagni hanno potenti azioni riflesse Spirituali o Psichiche, in quanto nei piedi e nelle mani, sono riflessi per mezzo del sistema nervoso, tutti gli organi del corpo i quali vengono potentemente stimolati dagli shock termici e ionici, inducendo così per azione riflessa il movimento ed il riordino Spirituale o Psichico.
Da questa tecnica infatti provengono le pratiche religiose tipo: lavanda dei piedi, abluzioni alle mani ecc., tipiche di tante religioni della terra. Vedi anche Bagni.

PROGRAMMA di PURIFICAZIONE per 7 GIORNI
vedi Enteroclismi  +  Idro Colon Terapia  +  Digiuni + Disintossicazione

ROLFING
Metodo creato dalla dr. Ida Rolf per migliorare l’allineamento del corpo umano nello spazio e in relazione alla forza di gravità. Si attua  normalmente in cicli di varie sedute, che consistono nella manipolazione del tessuto connettivo. Questo tecnica permette di sentirsi più elastici, sciolti e leggeri in breve tempo.
Il Rolfing è un metodo di lavoro corporeo che mira a stabilire armonia ed equilibrio nella struttura corporea, attraverso il tocco e l’educazione al movimento. Detiene una posizione di rilievo tra le discipline olistiche.
Questo metodo parte dal presupposto che esiste correlazione tra forza di gravità e funzionamento armonico del corpo umano. Tutto ciò è possibile grazie alla plasticità del tessuto connettivo che permette al corpo di cambiare forma. Attraverso un tocco sensibile e deciso, il Rolfer agisce per liberare il corpo dalle sue restrizioni e riallineare la postura correttamente rispetto al campo di gravità, rendendola al contempo più armonica ed equilibrata.
Il cosiddetto Massaggio Rolfing è uno dei metodi più adatti ed efficaci per migliorare la postura attraverso un training che si sviluppa in circa 10 sedute; ciascuna di queste comprende una parte dedicata alla manipolazione delle mio-fasce, quel particolare tessuto che riveste i muscoli, per mezzo di un massaggio lento e profondo ed una parte di rieducazione posturale che mira a stabilire armonia ed equilibrio nella struttura corporea.

SANGUISUGHE
La sanguisuga è un animale lungo poco più di un centimetro a forma filiforme e vive negli stagni a fondo argilloso in acque tranquille e ricche di vegetazione; non vive nell’acqua ma nell’umido della vegetazione dello stagno; non può sopravvivere all’asciutto, ma solo nell’umidità; è provvista di 2 ventose che usa per aderire sul corpo degli altri animali, mentre ne aspira il sangue per mezzo di una faringe muscolosa; la specie più nota allevata per lo scopo è la “Hirudo medicinalis” ed è allevata nel Galles, esse vengono nutrite con il sangue dei bovini macellati ed avvolte in panni umidi vengono messe in sacchetti contenente del brecciame di protezione per garantire l’opportuna circolazione di aria ed indi trasportate a destinazione in pacchetti fino a 1000 animali per consegna; NON presentano effetti collaterali, anche se l’applicazione dura per più giorni;

Bibliografia:
–  Leech therapy for complicated varicose veins. Author: Bapat RD; Acharya BS; Juvekar S; Dahanukar SA Address: Department of General Surgery, Therapeutics & Ayurveda Research Centre, Seth G.S. Medical College, Mumbai.
– Leech therapy in the management of acute venous congestion of an infant’s lower limb. Author: Weinfeld AB; Kattash M; Grifka R; Friedman JD Address: Division of Plastic Surgery, Baylor College of Medicine, Houston, Texas 77030, USA.
– The failing flap in facial plastic and reconstructive surgery: role of the medicinal leech. Author: Utley DS; Koch RJ; Goode RL Address: Division of Otolaryngology/Head and Neck Surgery, Facial Plastic and Reconstructive Surgery, Stanford University Medical Center, Palo Alto Veterans Administration Health Care System, California 94305-5328, USA.
– Penile replantation using the leech Hirudo medicinalis. Author: Pantuck AJ; Lobis MR; Ciocca R; Weiss RE; Address: Division of Urologic, University of Medicine and Dentistry of New Jersey, Robert Wood Johnson Medical School, New Brunswick 08903, USA. Top

SAUNA – Sauna Finlandese
Bagno di caldo secco; la Sauna è un ottimo bagno di caldo che aiuta molto la disintossicazione dell’organismo, anche se dovrebbe essere effettuata solo a certe latitudini.
Dopo qualche minuto (10’) nella sauna si incomincia la sudorazione anche se non si avverte nulla in quanto il caldo secco fa evaporare il primo sudore.
Il sudore non è solo acqua ma contiene anche elettroliti, acido lattico, aminoacidi, acido urico ed altre sostanze la cui eliminazione a seconda dei casi, può essere considerata più o meno positiva, oltre ai fattori tossici che comunque devono essere comunque eliminati e che con questa tecnica, vengono più facilmente eliminati dall’organismo.

Ricerche scientifiche hanno dimostrato che la Sauna ed il Bagno turco, hanno il potere di variare la composizione del sangue, per esempio il numero dei globuli bianchi aumenta e rimane elevato per più giorni, con un chiaro beneficio per il sistema immunitario.
Ecco perché queste tecniche si chiamano anche “Lavaggio del Sangue”.
La circolazione sanguigna migliora considerevolmente e sopra tutto a livello coronarico.
Negli ipertesi la pressione sanguigna tende ad abbassarsi. Si raccomanda comunque una visita medica ed un elettrocardiogramma, prima di iniziare una terapia a base di Sauna o Bagno Turco.

Grande beneficio si ottiene sul sistema nervoso e si modificano favorevolmente i metabolismi corporei ed i meccanismi ormonali; queste 2 tecniche sono ottime contro le “depressioni” o gli “esaurimenti nervosi” se inserite in un programma di alimentazione naturale, integratori per il ripristino della flora batterica intestinale, Fermenti Lattici multi batterici, Fior di Zolfo, Propolis, Pappa reale, Gin Seng ed altri prodotti necessari, controllando con test Kinesiologici, Bio elettronici, Mineralogramma, Tumtu, Metaltest, ecc.

Può essere utile mettere nella sauna un pentolino di acqua nel quale inseriremo degli ingredienti che generano profumi od essenze varie a seconda dei casi.
La Sauna per essere efficace deve essere praticata almeno 2 volte alla settimana e per 1 ora di applicazione, controbilanciandola con alternate docce fredde, frizioni fredde od immersioni in acqua fredda, almeno ogni 1/4 d’ora. Si terminerà con il freddo coricandosi o facendo nuoto in piscina o leggera ginnastica e bevendo acqua tiepida o calda, od infusi fra una doccia e l’altra ed alla fine.

Tutti i disturbi renali e digestivi traggono enormi vantaggi da queste tecniche naturali.
Alcune raccomandazioni per queste tecniche:
Scegliere l’orario più adatto e non avere fretta, farla solo fra i pasti.
Lo stomaco non deve essere vuoto né pieno. Bere una tisana tiepido/calda prima di entrare.
Liberare prima intestini e vescica. Evitare costumi da bagno sintetici, meglio nudi.
Fare doccia e lavarsi i capelli prima di entrare.
Meglio stare sdraiati nella sauna e nel turco. Respirazione lenta mai forzata.
Assicurarsi di non sudare più quando si esce all’aperto. Dopo queste tecniche possono essere utili terapie collaterali tipo idro massaggio, massaggi, ginnastica, sport, solarium.
Attenzione: I cardiopatici e coloro che hanno problemi di circolazione sanguigna devono evitarla.

Vedi anche Bagni di Vapore.

SAUNA ad INFRAROSSI: BENEFICI e VANTAGGI – Controindicazioni
Esistono varie tipologie di saune: Sauna ad infrarossi e la Sauna svedese. Quella svedese è di più vecchia concezione e basa i suoi benefici sull’umidità ambientale sprigionata dal vapore, questo principio però comporta alcuni problemi, come la facile trasmissione batterica, l’irritazione delle vie aeree specialmente nelle persone allergiche ed asmatiche, la mancanza di effetti sui problemi muscolo-articolari che con la presenza di umidità possono aggravarsi, il fastidio di docce fredde continue per ‘lavare’ via il vapore acqueo che si deposita sull’epidermide e molto altro.
La permanenza al calore per motivi rigeneranti è praticata fin dell’antichità fruttando le risorse naturali presenti in alcuni luoghi… Ora esiste la possibilità di ricreare questo particolare calore in modo artificiale e completamente sicuro con la sauna.

Una sauna consiste in un ambiente isolato dal mondo esterno, in cui si passa, nella arco della seduta, un periodo di completo relax finalizzato alla purificazione del corpo. Infatti la sauna, pur essendo una sorta di attività passiva, possiede moltissime proprietà terapeutiche. Quando il nostro corpo viene sottoposto ad una temperatura superiore rispetto al ambiente circostante, si innescano importanti meccanismi di autoregolazione quali: un’intensa sudorazione indicata per combattere la ritenzione idrica, l’aumento del fattore metabolico che comporta marcato incremento dell’utilizzo dei grassi corporei, l’espulsione di molte tossine sottocutanee, una marcata riduzione della pressione a fine seduta dovuta all’espulsione di liquidi, una pelle sempre pulita ed elastica partendo dall’interno senza ricorrere a prodotti cosmetici, un grosso effetto su tutti i tipi di problemi articolari dovuto al calore(molto maggiore nelle saune ad infrarossi) e per ultimo ma non per importanza un effetto dimagrante che amplifica i risultati della dieta e dell’allenamento.

Negli ultimi anni si è diffuso un nuovo tipo di tecnologia nelle saune, quelle ad infrarossi (IR), le quali basano il loro principio di riscaldamento ambientale su particolari lampade ad infrarossi appunto distribuite in vari punti della camera per garantire una diffusione del calore omogenea, tale tecnologia permette l’uso di un calore “secco” che evita tutti i problemi derivanti dal vapore acqueo, con notevoli benefici come: sudorazione reale e continua per tutto l’arco della seduta visto che non esistono interruzioni tecniche (le docce) e l’umidità cutanea è derivata completamente dal sudore corporeo, proprietà dimagranti elevate legate al maggior flusso di sudorazione, grande incremento del metabolismo basale, marcata attività di utilizzo dei grassi corporei, attività anti cellulite e ritenzione idrica per via dell’elevata perdita di liquidi, incredibile pulizia e tonificazione cutanea, possibilità di effettuare il trattamento anche per chi soffre di asma o allergie per via dell’ambiente completamente asciutto e asettico, proprietà terapeutiche rivolte a patologie articolari e muscolari dovute al calore asciutto delle lampade ad infrarossi e ovviamente un marcata attività dimagrante se abbinata ad attività sportiva e dieta.
Fare molta attenzione in qualunque tipo di sauna è se il soggetto soffre di bassa pressione arteriosa, o cardeiaci, in questo caso il trattamento è sconsigliato !
Comunque è consigliato un parere medico esperto, prima di iniziare la seduta se esistono problemi di salute particolari.

SHIATSU
Il termine “Schiatsu”, composto dal vocabolo “shi” che in Giapponese significa dita e dalla parola “atsu” che vuol dire pressione.
Lo shiatsu è una terapia manuale elaborata empiricamente da Tokujiro NamiKoschi nei primi del Novecento. Esso è una tecnica di riequilibrio energetico del corpo diffusa in Giappone sin dal VI secolo.
Esso affonda le sue radici nelle forme di manipolazione e massaggio tradizionali cinesi, come l’ am-ma, l’ an-fa, il tui-na.
Fu invece Schizuto Masunaga, allievo di NamiKoschi a notare che i punti dei meridiani erano gli stessi dell’agopuntura. L’intuizione di Masunaga portò lo shiatsu alla scuola YoKai da lui fondata.
Da un punto di vista energetico orientale, il corpo è il risultato di una forza vitale (chiamata KI) che funge da collegamento tra tutti i tessuti e gli organi del corpo; poichè il KI (QI) rappresenta l’essenza della vita questa struttura energetica cessa di esistere alla morte della persona.
Nella medicina orientale, l’agopuntura e lo schiatsu ha come obiettivo il far fluire del KI in tutto il corpo in maniera equilibrata attraverso i Meridiani (Nadi). I meridiani sono canali che trasportano l’energia del corpo, lungo ciascun meridiano vi sono diversi punti, chiamati “tsubo”, sono delle aperture che permettono all’energia di entrare e uscire dal meridiano stesso.
Oltre i dodici meridiani, vi sono altri due meridiani fondamentali detti:(vaso governatore e del concepimento). Anche i cibi sono classificati in alimenti “Yin e Yang”.

SOLUZIONE    Preparazione liquida nella quale sono disciolti i principi attivi della pianta.
Il solvente può essere solo acqua, oppure alcool, etere, olio, ecc., che in genere si utilizzano con il contagocce ed in minime quantità.

SPUGNATURE   vedi anche Frizioni e/o  Compresse
Anche se si tratta di una delle applicazioni più moderate dell’idroterapia, il suo uso corretto permette di ottenere dei risultati notevoli e di curare così diversi disturbi. Per spugnatura si intende lo strofinamento di una parte della superficie corporea con una pezza umida, ovvero immersa nell’acqua fredda e poi strizzata.

Utilizzate una bacinella piena di acqua fredda (12-18°C) e una pezza ruvida o a trama grossa, ripiegata diverse volte, la quale verrà bagnata tutte le volte che sarà necessario per evitare che si riscaldi con il calore trasmesso dal corpo del paziente o dalla mano di chi la applica…se la pezza si riscalda l’effetto terapeutico provocato dall’acqua fredda va perso.

Come per tutte le altre applicazioni di acqua fredda, vale il principio per cui il corpo deve essere caldo prima di intervenire, e deve riscaldarsi come reazione a essa.

Per questo che le spugnature andrebbero fatte la mattina approfittando del fatto che il corpo è ancora caldo grazie al calore diffuso e mantenuto dal letto. Verranno fatte rapidamente riparando o coprendo con il pigiama e le coperte ogni parte del corpo dopo averla lavata, evitando che si raffreddi.

TISANE  vedi Tisane e Decotti

UNGUENTI
Medicamento in cui la sostanza medicinale viene incorporata in un miscuglio untuoso, a base di grassi; si spalma sulla cute o sui capelli e si stende su bende o simili, che si applicano sulla parte malata.

Si preparano mescolando i principi attivi in elementi oleosi; possono essere utilizzati in auricolo terapia, reflesso terapia, osteopatia, kinesiologia e massoterapia, ecc.

VOMITO  – Cura del Vomito volontario
essa è molto praticata in India, poco conosciuta dagli occidentali, che in genere tendono a sorridere sulla tecnica, specie se medici.
Buon metodo per combattere l’obesità, l’indigestione cronica, febbre, diarrea, avvelenamento alimentare, asma, raffreddori cronici, nausea, poliuria, malattie cutanee, anemia, edemi.
Controindicazioni: gravidanza, ernie iatali, ulcera gastrica, stanchezza, bambini piccoli, disturbi cardiaci, periodo mestruale.

Si pratica in questo modo: per 1 o 3 o 7 giorni consecutivi al cambio di stagione; a titolo curativo una volta alla settimana fino alla scomparsa del sintomo.
Al mattino a digiuno, bere acqua salata tiepida nella quale si aggiunge un poco di miele e di polvere di liquirizia.
Si beve circa 1 litro in posizione accovacciata e quando sopravviene la nausea, rigettare introducendo un dito in  bocca, premendo la lingua, in fondo. Quindi riposare. Il giorno dopo fare un clistere.
Alimentazione leggera a base di riso bollito bevendo la sua acqua od altri cereali e verdure crude o cotte.

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vedi anche: Medicina Quantistica

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MEDICINE della MORTE / DEATH BY MEDICINE
Un gruppo dei ricercatori ha rivisto le statistiche ufficiali e i loro risultati sono assolutamente scioccanti. Questi ricercatori hanno scritto un documento dal titolo “Death by Medicine”, che presenta la prova che il sistema sanitario attuale è causa più frequente di danni che di benefici.
Questo rapporto mostra che:
– Il numero di persone che finisce in ospedale per reazioni avverse ai medicinali prescritti: 2,2 milioni all’anno.
– Il numero di antibiotici inutili prescritti annualmente per le infezioni virali: 20 milioni all’anno.
– Il numero di procedure mediche e chirurgiche inutili effettuate annualmente: 7,5 milioni.
– Il numero di persone esposte all’ospedalizzazione inutile: 8.9 milioni all’anno.

– Il numero totale di morti causate dalla medicina convenzionale è di 783.936 all’anno. Ora è evidente che il sistema medico americano è la causa principale di ferimento e morte negli Stati Uniti. (il numero di morti per malattie di cuore nel 2001 è stato di 699.697, mentre quelli per cancro 553.251
Mentre 700.000 americani muoiono ogni anno a causa della medicina ufficiale, la FDA ed altri enti governativi fingono di proteggere il pubblico bloccando le medicine alternative.
Fonte: By De Gary, PhD; Decano MD, ND Della Carolyn; Martin Feldman, MD; Debora Rasio, MD; e Dorothy Smith, PhD –  Tratto da “Life Extension”

Stiamo parlando di 20 anni fa….e tutto è peggiorato !

La cosiddetta “scienza” NON è mai esatta al 100%, perche è formata da molte ipotesi/teorie, che poi puntualmente vengono in grande parte smentite e/o rimesse in discussione formando nuovi “dogmi” da insegnare, e ciò accade ogni dieci anni…specie in medicina !
Ci vuole quindi umiltà nell’ascoltare le opinioni. Bisogna cambiare filosofia. Oggi il mondo è dominato dal “dio denaro” e finché chi è più ricco e potente perde invece la cultura, la solidarietà, la fratellanza, e/o la ricerca medica diagnostica indipendente e multidisciplinare, come dice da decenni il dr. Jean Paul Vanoli, non si va da nessuna parte….
In particolare, Tutti i medici allopati hanno i paraocchi e viaggiano su un binario unico tutta la vita…a loro basta una laurea, ma la vera conoscenza è fatta di confronto, di prove errori umiltà, imparare dal lavoro altrui e condividerlo.
Ci vuole una filosofia diversa…meno acida, dato che oggi tutti pensano di essere i più intelligenti e furbi, ma la presunzione è proprio il loro limite.
Bisogna aprirsi al mondo alle culture dette impropriamente alternative.
By Claudio Creviz (chimico) e commenti di: Jean Paul Vanoli (giornalista investigativo e naturopata)

La medicina ufficiale (allopatica) è gravemente ammalata.
Mentre i pazienti vivono nell’illusione che i farmaci prescritti dai medici siano sicuri ed efficaci e si basino su prove e risultati di test imparziali e affidabili, l’industria farmaceutica è afflitta da una corruzione che dilaga su scala globale, alimentando un business da 600 miliardi di dollari. Ben Goldacre, medico britannico, sferra un attacco senza precedenti a questo sistema dalle dinamiche perverse e poco trasparenti in cui sono coinvolti non solo singoli soggetti dalla dubbia integrità morale, ma anche moltissime persone perbene che, vittime in buona fede di un grande inganno, assecondano e diffondono il giudizio positivo su un determinato farmaco, basandosi su dati falsati dalle aziende farmaceutiche. Molto spesso, infatti, l’efficacia dei medicinali viene verificata in test clinici malamente progettati, condotti su un numero ridotto di pazienti poco rappresentativi e analizzati con tecniche che ne enfatizzano solo gli effetti positivi. Quando emergono dati negativi, la legge consente all’azienda di tenerli nascosti, con il risultato che a medici e pazienti arriva solo un’immagine mistificata del medicinale.
Le istituzioni e le associazioni professionali che dovrebbero censurare tale comportamento non lo fanno, e le stesse autorità di controllo tollerano che i dati sugli effetti collaterali siano tenuti nascosti.

Le “conquiste” della medicina ufficiale
Una delle più grandi conquiste di questo tipo di medicina, è l’aver insegnato alle famiglie l’utilizzo del Farmaco ed il Vaccino fin da piccoli; infatti ciò ha un grandissimo valore pedagogico….con le pillole ed i vaccini si trasmette il “messaggio” che per ogni malessere occorre il farmaco e/o il vaccino e quindi il medico che lo prescrive…….e così i fatturati delle multinazionali dei farmaci e vaccini aumentano di anno in anno….…e si creano il mercato dei malati e quello delle malattie genetiche……

TRIBUNALE TEDESCO conferma le affermazioni del Biologo dr. Stefan Lanka sull’INESISTENZA del Virus del morbillo !
http://lrbw.juris.de/cgi-bin/laender_rechtsprechung/document.py?Gericht=bw&GerichtAuswahl=Oberlandesgerichte&Art=en&sid=46bf3db2df690aba6e4874acafaf45b6&nr=20705&pos=0&anz=1
….ma allora tutta la teoria sui vaccini e virus per il morbillo è FALSA….!

Le esperienze a cui siamo sottoposti rilasciano segni chimici sul DNA di un individuo, permettendone la trasmissione ai discendenti.
I ricercatori della McGill University hanno mostrato che esperienze maturate nell’arco della vita, come alcolismo, mal nutrizione o l’esposizione alla violenza, possono provocare dei mutamenti a livello epigenetico.

Esistono, infatti, gruppi di molecole deputati all’attivazione dei geni, che stanno appunto “sopra” il DNA (dal gr. epì). Sottoposti allo stress delle esperienze che viviamo, queste molecole cambiano posizione, provocando un cambiamento dei geni attivati, senza che avvenga nessuna mutazione del DNA, se l’esperienza contro natura non diviene cronica, cioè continua a ripetersi.

Uno dei principi della Medicina Naturale è questo: “Ciò che NON si Esprime, si Imprime sull’organismo” !..significa che una volta impresso nel fisico il Conflitto Spirituale va risolto, contemporaneamente al riordino delle funzioni metaboliche cellulare nei tessuti colpiti dal Conflitto Spiritual-Biologico.

Il Conflitto Spirituale Irrisolto blocca l’entrata e l’uscita delle energie Universali (informazioni) dai 7 Ciakra, e da e per il DNA, quindi la vera Terapia è l’eliminazione del blocco risolvendo il Conflitto e quindi riattivando l’entrata e l’uscita (la comunicazione dell’informazione e quindi la respirazione energetica) dell’organismo per mezzo dei Ciakra.
La malattia e la sofferenza, come abbiamo già affermato, sono la conseguenza dei Conflitti Spirituali irrisolti, che “scendono dal cielo dello Spirito” nella ”terra fisiologica” e quando trovano il Terreno adatto (la matrice), proliferano generando il corpo del conflitto, la malattia, in altre parole l’azione del male, cioè dell’ignoranza.
Ciò significa che ogni conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.

Per le varie Cure-Terapie Naturali di Medicina, vedi QUI:
https://mednat.news/cure_natur/cure_nat_base.htm
https://mednat.news/cure_natur/cure_nat_base2.htm
https://mednat.news/cure_natur/cure_nat_base3.htm

https://mednat.news/cure_natur/tecniche/tecniche_base.html  + Dottrina Termica

PROTOCOLLO della SALUTE
Codice Deontologico dei medici

INVECCHIAMENTO -RINGIOVANIMENTO

Un team di ricerca nel 2022, della Scuola di Medicina dell’Università di Stanford era stato in grado di ringiovanire il cervello di topi anziani, grazie a infusioni di liquido cerebrospinale estratto da esemplari giovani. Il nuovo esperimento si basa invece su epigenetica, fattori di Yamanaka e una visione completamente nuova dei meccanismi biologici alla base dell’invecchiamento.

A condurre lo studio è stata una squadra internazionale guidata da scienziati del Dipartimento di Genetica della Scuola di Medicina dell’Università di Harvard, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del Dipartimento di Biologia Computazionale dell’Università Carnegie Mellon, dei dipartimenti di Oftalmologia e Neuropsichiatria dell’Università Keio di Tokyo (Giappone), del Brigham and Women’s Hospital di Boston e di numerosi altri istituti. I ricercatori, coordinati dal professor David A. Sinclair, docente presso il Paul F. Glenn Center for Biology of Aging Research e il Blavatnik Institute del prestigioso ateneo, hanno dimostrato che era possibile simulare l’accelerazione dei processi di invecchiamento – come quelli innescati dall’esposizione al sole o a sostanze chimiche tossiche – manipolando l’epigenoma, un insieme di fenomeni che modifica il DNA senza alterarne la sequenza. L’epigenetica è infatti la componente della genetica che determina cambiamenti nel fenotipo (l’insieme delle caratteristiche morfologiche e funzionali di un essere vivente) in assenza di modifiche al genotipo.
Il professor Sinclair e colleghi, come spiegato in un’intervista alla CNN, paragonano il DNA all’hardware di un computer e l’epigenoma al suo software. L’epigenoma è responsabile dell’attivazione e dello spegnimento dei geni, un processo influenzato da fattori ambientali come l’inquinamento, l’esposizione a sostanze chimiche, vizio del fumo, dieta insalubre, mancanza di sonno etc etc. Più questi fattori alterano l’epigenoma, maggiori sono le difficoltà del DNA ad autoripararsi. Secondo gli autori dello studio non si invecchia perché si accumulano mutazioni e DNA spazzatura che incrementano i processi di deterioramento (che portano a malattie e morte), ma per una perdita di informazioni epigenetiche, che porta le cellule a “dimenticare” come leggere il DNA originale. In parole molto semplici, sfruttando l’epigenetica è possibile “far ricordare” alle cellule come leggere questo DNA originale e dunque invertire il processo di invecchiamento. Oppure velocizzarlo. In appositi esperimenti, infatti, il professor Sinclair e colleghi sono stati in grado di accelerare l’invecchiamento dei tessuti di vari organi dei topi, dal cervello agli occhi, passando per reni, pelle e muscoli. I topi di un anno sottoposti al processo si comportavano come se ne avessero il doppio.

Per invertire il processo e ringiovanirli gli scienziati hanno usato tre dei quattro famosi “fattori di trascrizione di Yamanaka” (Oct4, Sox2, Klf4 e cMyc – OSKM) grazie ai quali è possibile riprogrammare le cellule e riportarle allo stadio di staminali pluripotenti (che possono differenziarsi in qualunque cellula adulta dell’organismo). Questi composti sono stati iniettati nei topi ciechi, che dopo qualche tempo hanno recuperato gran parte della loro vista. Con la stessa tecnica Sinclair e colleghi hanno ringiovanito anche le cellule dei reni, del cervello, dei muscoli e altre ancora. Le lancette si spostano indietro nel tempo riportandole a uno stadio più giovane del 50 – 75 percento; fortunatamente non si arriva al “punto zero” perché, come spiegato dagli scienziati, ciò scatenerebbe il cancro “o peggio”. I ricercatori hanno invertito più volte il processo di invecchiamento delle cellule dei topi e ora vogliono verificare se il medesimo meccanismo avviene nei primati. L’obiettivo futuro (per ora molto lontano) è arrivare a trattamenti in grado ringiovanire anche le persone, passando per esperimenti che sollevano molteplici questioni etiche. I dettagli della ricerca “Loss of epigenetic information as a cause of mammalian aging” sono stati pubblicati sull’autorevole rivista scientifica Cell.

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dr. Jean Paul Vanoli, esperto per la Vera scienza, conoscenza, filosofo della vita eterna, esperto in Medicine Naturali, Scienza della Nutrizione, Bioelettronica e Naturopatia. - Consulente di: https://mednat.news - curriculum.htm -  info@mednat.news + https://pattoverascienza.com   - Curatore, Tutore, Notaio, Trustee del Trust°/Stato Persona, estero: VANOLI GIOVANNI PAOLO (VANOLI G.P. - VGP) - Human Rights Defender ONU/A/RES/53/144 1999 - Difensore dei Diritti dei batteri e virus/esosomi, cioè della Vita/Natura in genere

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